CONSIGLIO COMUNALE O ARENA? FABIANO: «IL TRISTE SPETTACOLO DI CHIARAVALLE CENTRALE»
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Riceviamo e pubblichiamo:
– CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 1 MARZO 2025 – «A pochi giorni dalla mia nota stampa in cui evidenziavo le criticità dell’amministrazione di Chiaravalle Centrale, assistiamo a un altro episodio che conferma il clima di tensione e disorganizzazione che regna nel Comune.
Il consiglio comunale del 26 febbraio, che avrebbe dovuto rappresentare un momento di confronto costruttivo per affrontare problemi reali dei cittadini, si è trasformato in uno spettacolo eclatante quanto vergognoso.
Uno dei temi più urgenti per la cittadinanza, ma incredibilmente assente dall’ordine del giorno, era la questione dei tributi arretrati per i canoni idrici 2010-2023 inviati dalla società AREA s.r.l., con importi esorbitanti che hanno gettato molte famiglie nello sconforto.
Sarebbe stato fondamentale inserire questa problematica in discussione per prevedere un intervento a livello di regolamento comunale, consentendo una rateizzazione più sostenibile e venendo incontro ai cittadini che, con il cuore in mano, speravano in una soluzione concreta.
E invece, invece di discutere soluzioni, abbiamo assistito a una vera e propria arena politica, con toni accesi, aggressioni verbali e persino minacce fisiche tra il sindaco Donato e il consigliere di minoranza Foti.
Uno spettacolo indegno per un’istituzione che dovrebbe rappresentare i valori della democrazia e del rispetto reciproco.
Il consiglio comunale è ormai diventato un luogo ostile e insicuro, privo di ogni confronto civile.
Lontano dal dibattito sulle reali problematiche della città, si trasforma sempre più spesso in un teatro di scontri personali e lotte di potere, lasciando la cittadinanza in balia di problemi irrisolti.
Questo è il messaggio che vogliamo trasmettere alle future generazioni?
Che per imporsi su un ragionamento sia necessario attaccare verbalmente e poi fisicamente il proprio interlocutore?
Chiaravalle Centrale sembra essere tornata al Medioevo, non solo per la mancanza di progresso amministrativo, ma per il degrado della politica locale.
La comunità merita di meglio. Merita amministratori che sappiano mettere da parte le rivalità personali per lavorare insieme al bene comune.
Merita risposte concrete ai problemi e un clima di dialogo e rispetto.
È ora di cambiare rotta, prima che sia troppo tardi».
Vincenzo Fabiano, già assessore allo Sport, Spettacolo e Tempo Libero al comune di Chiaravalle Centrale