2 Giugno 2020
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CONSIGLIO DESERTO A SQUILLACE, SLITTA ALLA SECONDA CONVOCAZIONE LA CONFERMA DELLA DELIBERA CONTESTATA
Il prossimo 27 giugno basterà un terzo dei consiglieri per renderla valida. Frecciate di “Squillace in Movimento”
di Fra. POL.
SQUILLACE (CZ) – «Amministrazione Comunale alla frutta: Vince il conflitto di interesse».
Lo afferma Anna Maria Mungo, consigliere comunale del gruppo di opposizione “Squillace in Movimento”.
Le parole, che alimentano il già vivace dibattito politico – amministrativo Squillace, giungono dopo che ieri è andata deserta la seduta del consiglio comunale che avrebbe dovuto convalidare la contestata delibera di consiglio sull’autorizzazione della cessione in proprietà delle aree Peep e l’approvazione del regolamento di trasformazione delle aree in diritto di proprietà.
Sul provvedimento c’era stato il “sì” unanime dell’aula lo scorso lo scorso 9 maggio.
“Squillace in Movimento”, però, pur rimarcando di «non trattarsi di una bocciatura preconcetta del provvedimento consiliare» aveva sottolineato l’opportunità di una astensione del sindaco Pasquale Muccari e di quei consiglieri in eventuale situazione di conflitto d’interessi.
E allora ecco la seduta di ieri che ha fatto registrare un “nulla di fatto”.
Sugli scranni solo il sindaco, la segretaria comunale e la Mungo. Assenti l’altro gruppo di opposizione “TuttInsieme per Squillace” e il resto della maggioranza.
L’esponente di “Squillace in Movimento” incalza: «La maggioranza ha manifestato tutta la sua debolezza disertando la seduta, preoccupandosi esclusivamente di superare apparentemente il problema del conflitto di interessi collegato alla delibera n. 8 del 9 Maggio.
Attraverso una seconda convocazione per il 27 Giugno prossimo il sindaco spera in un inutile abbassamento del quorum per la convalida della delibera, secondo noi illegittima, piuttosto che ottemperare all’obbligo di legge legato alle necessarie surroga del consigliere dimissionario Occhionorelli.
Una eccezionale strategia per non raggiungere l’obiettivo di dare ai cittadini dei complessi Gatto e Baiocco la certezza di un diritto ma esponendo la maggioranza ad una vicenda che le Autorità’ competenti attenzioneranno su nostra sollecitazione!».
Appuntamento, dunque, alla seconda convocazione del prossimo 27 giugno. Per rendere valida la seduta basterà la presenza di un terzo dei consiglieri.
Rimandata a quella data anche la surroga del consigliere di “Squillace in Movimento” Luca Occhionorelli, dimessosi nei giorni scorsi, e la convalida del subentrante Giuseppe Facciolo, primo dei non eletti nella stessa lista.