CONTROLLI AMBIENTALI E DEMANIALI, QUATTRO CANTIERI NAUTICI SEQUESTRATI VICINO AL PORTO DI CATANZARO
I titolari delle attività sono stati deferiti alla Procura della Repubblica
di REDAZIONE
– CATANZARO – 4 OTTOBRE 2023 – Nell’ambito di una complessa operazione di monitoraggio e controllo ambientale e demaniale la Guardia Costiera di Catanzaro Marina conclude l’attività condotta in stretto coordinamento investigativo con la competente Procura della Repubblica di Catanzaro e con l’Ufficio Circondariale Marittimo di Soverato, a seguito della quale sono stati sequestrati quattro cantieri nautici insistenti nel comprensorio e zone limitrofe del porto Casciolino di Catanzaro.
Nel corso dei vari accertamenti,in data 28 settembre è stato eseguito il sequestro dell’ultima attività adibita a cantiere nautico, che occupava un’area demaniale marittima di circa mq. 1.900, poiché priva delle autorizzazioni previste dal Testo Unico Ambientale.
In particolare, dall’anno 2022 è stata avviata l’operazione denominata “Harbour Reset”, che ha consentito agli uomini della Guardia Costiera di Catanzaro di apporre i sigilli a tutte le attività cantieristiche presenti nell’area portuale di Catanzaro Marina. Già nel mese di gennaio 2022 è stata disposta la chiusura definitiva, con consequenziale sgombero dell’area demaniale marittima occupata abusivamente, di un cantiere nautico per inosservanza della normativa ambientale e per esercizio abusivo della professione.
Successivamente, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Catanzaro Marina ha posto sotto sequestro altre tre attività, compresa quella dello scorso 28 settembre, poiché dalle ispezioni a cui sono stati sottopostii cantieri nautici in questione è emersa una gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non, nonché un’attività lavorativaespletata in assenza di titoli autorizzativi di carattere ambientale edin difformità del titolo concessorio rilasciato dagli Enti preposti.
I titolari delle attività sopra citate sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Catanzaro.
I procedimenti penali scaturiti pendono nella fase delle indagini preliminari.