CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE A CHIARAVALLE CENTRALE, LA MAGGIORANZA: «DALL’OPPOSIZIONE SOLO FALSITA’ E STRUMENTALIZZAZIONI»
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Chiaravalle Centrale, veduta
Riceviamo e pubblichiamo:
– CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 21 FEBBRAIO 2025 – «Viste le ultime esternazioni oggetto di una recente nota stampa, risulta necessario fare chiarezza per rispetto della verità e dei cittadini.
Ci duole dover sgonfiare gli ingiustificati e ostentati trionfalismi dei tre Consiglieri di minoranza che hanno inaspettatamente trovato un nuovo afflato politico e una rinnovata sintonia (se diamo uno sguardo solo a qualche mese fa tutto ciò risulta paradossale!!!) ma davanti alla menzogna non si può sempre tacere.
Difatti, affermare che il Consiglio Comunale sia stato convocato grazie all’intervento della Prefettura di Catanzaro vuol dire cadere rovinosamente in una becera e mediocre strumentalizzazione, montata, seppur maldestramente, ad arte.
Non vi è traccia di nessun intervento della Prefettura, se non quello rappresentato della sola disponibilità di concedere un incontro al Sindaco, tra l’altro da lui stesso espressamente richiesto.
Tutto ciò perché la situazione politica Chiaravallese, grazie ad un’opposizione cieca e ostruzionista, sta regalando scenari che non possono essere tollerati da chi ha davvero a cuore l’interesse collettivo.
Continue richieste di accesso agli atti, notizie mistificate, accuse create a tavolino e tanto altro non sono certo sintomo di una spasmodica ricerca di legalità e trasparenza ma, al contrario, rappresentano palesemente l’intenzione di rallentare l’attovità amministrativa gettando discredito sulla persona del Sindaco, nonché su tutta la sua squadra; arrecando, così, solo danni e ritardi a tutta la Comunità.
La, finora, mancata convocazione del Consiglio, non certo generata da una dolosa inerzia, era legata ai tempi di evasione della documentazione da parte degli uffici.
Dinamica, tra l’altro, di cui l’opposizione era ben al corrente, come le stesse note inviatogli, con n. prot. n 1816 e 480 rispeƫvamente del 7 febbraio e del 9 gennaio 2025, testimoniano, senza lasciare niente al dubbio.
Pertanto, rimane fondamentale ripetere ed evidenziare che il Consiglio Comunale non può e non deve essere uno strumento di esibizione politica, né tantomeno un finto esercizio di democrazia legato agli interessi dei singoli; in quanto, vi è la necessità di rispettare, non solo il ruolo e il prestigio istituzionale dell’assise, ma soprattutto le sue competenze.
Per tale ragione, si invitano i summenzionati Consiglieri di minoranza a mantenere un confronto politico leale e costruttivo, evitando di diffondere informazioni false e fuorvianti che rischiano solo di inasprire i toni, portando il dibattito politico e amministrativo al livello più basso della storia Chiaravallese, con una perdita di fiducia da parte dei cittadini tutti e non certo nei confronto di chi sta lavorando con dedizione, correttezza e sacrificio».
Il Sindaco Domenico Donato e tutta la maggioranza consiliare di Chiaravalle Centrale