21 Marzo 2020
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CORONAVIRUS, A DOMICILIO LA “SPESA – AMICA” COLDIRETTI
Si consolida il rapporto cittadini-contadini
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 21 MARZO 2020 – “Continua l’impegno degli agricoltori calabresi per assicurare cibo locale ai cittadini – consumatori anche grazie ai servizi di consegna a domicilio organizzati da Coldiretti -Campagna Amica, per andare incontro agli spostamenti limitati dovuti all’emergenza Coronavirus e garantire cibo di qualità anche a chi è costretto a restare a casa”.
Questo quanto comunica Mario Ambrogio Responsabile Regionale Campagna Amica. Un rapporto stretto e di servizio tra cittadini e contadini perché le attività in campagna – aggiunge – a cominciare dalle stalle con gli animali, non si possono fermare e il sistema agroalimentare regionale continua a mettersi a disposizione, valorizzando il proprio lavoro, anche con iniziative utili ai cittadini in questo momento di difficoltà.
Il ruolo degli agricoltori assume grande rilevanza, non solo perché continuano a garantire prodotti freschi e genuini sulle tavole dei consumatori calabresi, ma anche perché mantengono vivo il tessuto produttivo locale con l’offerta dei prodotti del territorio a chilometri zero.
Dallo questo specifico servizio di “Spesa Amica” con la vendita diretta e porta a porta attuate dai Mercati Coperti di Campagna Amica di Cosenza, Catanzaro Lido e Reggio Calabria e dalle singole realtà aziendali,– commenta Ambrogio – l’iniziativa di Coldiretti “#MangiaItaliano” sta trovando attuazione. Infatti, giorno dopo giorno – prosegue -si moltiplicano le richieste di consegna a domicilia di prodotti agricoli a marchio Coldiretti – Campagna Amica.
I consumatori possono consultare il sito nazionale di Campagna Amica, i mercati coperti o i nostri social per avere ogni utile informazione. Inoltre – aggiunge – sollecitiamo la Gdo calabrese ad aderire con atti concreti alla campagna di mobilitazione avviata, privilegiando gli approvvigionamenti di prodotti locali.
Questa metodologia – conclude – continuerà a crescere, perchè come ormai risaputo, il Km0, oltre che generare ricchezza e prestigio nella nostra Regione, contribuisce a sostenerne l’economia messa a dura prova dall’emergenza attuale.