7 Luglio 2015
64
COSENZA – ‘Ndrangheta, arresti per estorsione e corruzione elettorale, indagato ex assessore regionale
Nel mirino la cosca Lanzino – Rua. Apppurato condizionamento a Dipartimento regionale Agricoltura
di REDAZIONE
COSENZA – 7 LUGLIO 2015 – I carabinieri del Comando provinciale di Cosenza hanno eseguito 7 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone accusate, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata, concussione, corruzione elettorale, usura, frode informatica e reati in materia di armi.
Tra questi vi sono alcuni elementi di spicco della cosca di ‘ndrangheta dei Lanzino-Rua’, operante nel cosentino, un ex consigliere comunale di Acri e alcuni imprenditori. Indagati anche un ex assessore regionale, per concorso esterno in associazione mafiosa, e un ex sindaco di Acri, per concussione. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro e sviluppate, congiuntamente, dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza e dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Rende, hanno consentito di delineare l’assetto della cosca Lanzino-Rua’ nel territorio di Acri.
Si sarebbe appurato che questa condizionava l’attivita’ del Dipartimento Agricoltura e Forestazione della Regione Calabria e del Comune di Acri per l’aggiudicazione di appalti pubblici nel settore della forestazione a favore di societa’ di riferimento dello stesso sodalizio di ‘ndrangheta. Riscontrate “pressioni” nei confronti dei funzionari preposti alla trattazione delle pratiche che avevano dimostrato riottosita’.
E’ in questo ambito che risulta indagato Michele Trematerra, ex assessore all’Agricoltura della Regione Calabria. Accertata anche un’attivita’ di procacciamento di voti, da parte di esponenti del sodalizio di ‘ndrangheta, durante la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale. Le investigazioni hanno evidenziato anche, oltre ad una serie di estorsioni e reati di usura ai danni di imprenditori e commercianti, l’imposizione fatta a vari commercianti per l’installazione nei loro locali di slot-machines e videopoker forniti da una societa’ di riferimento della cosca.