8 Agosto 2020
23
CRESCITA DEL TERRITORIO, TORNA “SERRE IN FESTIVAL”
Da oggi fino al 12 agosto la manifestazione promossa dall’associazione “Condivisioni”
Fonte: ILVIZZARRO.IT
SERRA SAN BRUNO – 8 AGOSTO 2020 – È stata presentata nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella sala convegni del Parco naturale regionale delle Serre la quarta edizione del “Serre in Festival”, promossa dall’associazione “Condivisioni”, guidata da Bruno Censore, che si svolgerà da oggi fino al 12 agosto.
All’incontro con la stampa erano presenti, oltre all’ex deputato del Partito Democratico, il direttore artistico Armando Vitale, la coordinatrice Maria Rosaria Franzè, il consigliere regionale Luigi Tassone, il direttore del Parco delle Serre Francesco Pititto e il componente dell’associazione “Condivisioni” Giovanni Di Bartolo.
Di «iniziativa meritoria» che si propone di «valorizzare il territorio» ha parlato Censore, il quale ha posto l’accento anche sull’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, che «ci ha costretto a organizzare un’edizione ridotta rispetto al passato. Infatti, non abbiamo chiesto alcun contributo».
Il direttore artistico Armando Vitale, invece, si è soffermato sull’ «ostinazione nel rendere sempre più interessante il “Serre in Festival”. Abbiamo tagliato rami importantissimi a causa del Covid, ma il progetto rimane comunque degno di nota.
Ritengo che il “Serre in Festival” – ha proseguito Vitale – debba essere da impulso per i futuri amministratori della cittadina. Se questo progetto riuscirà a lasciare una traccia forte e a dare un’iniezione di progresso morale e intellettuale all’intero comprensorio, allora potremmo dire di aver portato a termine i nostro scopo».
Maria Rosaria Franzè, dal canto suo, ha evidenziato l’importanza della cultura come «strumento per ripartire dopo una crisi senza precedenti», mentre il direttore del Parco delle Serre Francesco Pititto ha parlato di una «grande occasione di crescita per il territorio dell’entroterra».
A giudizio del consigliere regionale, Luigi Tassone, invece, «dietro l’organizzazione del “Serre in Festival” c’è un grande lavoro di squadra che, nel corso delle varie edizioni, è riuscita a fare rete tra i vari Enti. Un lavoro encomiabile, che ha consentito di fare lustro al nostro territorio».
In chiusura c’è stato l’intervento di Giovanni Di Bartolo, secondo cui il Festival «ha non solo l’ambizione di raccontare Serra, ma anche di proiettare il territorio verso il futuro».