CRISI IDRICA, PUGNO DURO DEL SINDACO A PALERMITI
Palermiti, veduta dall'alto
Emessa ordinanza contenente il divieto dell’uso per scopi irrigui diversi da quelli potabile e igienico – sanitari. Previste sanzioni contro i trasgressori
di Franco POLITO
– PALERMITI (CZ) – 29 GIUGNO 2024 – È tempo di crisi sul versante idrico.
Con le calure sempre più imponenti e i serbatoi al ribasso si impongono scelte drastiche.
A Palermiti il sindaco Domenico Emanuele non si è limitato solo all’invito a un uso razionale e corretto della risorsa.
No, evidentemente la collaborazione, fatto di sicuro positivo e determinante per i civici governi, in questo caso da sola potrebbe non bastare.
La necessità potrebbe essere tale che in caso di abbassamento dei livelli dei serbatoi ai livelli minimi si potrebbero verificare delle interruzioni diurne e, che è ancora peggio, anche nelle ore notturne.
Una prospettiva non certo allettante.
Allora ecco un’ordinanza per disciplinare metodi di utilizzo, smorzare cattive abitudini ed evitare dannosi sprechi.
Il “primo comandamento” che si legge nel provvedimento è «il divieto dell’uso della risorse idrica proveniente dalla condotta comunale per scopo irriguo».
Tradotto: l’acqua può essere utilizzata solo ed esclusivamente per ragioni potabili ed igienico – sanitarie.
L’ordinanza, in vigore dal 21 giugno al 15 settembre 2024, contiene altresì «il divieto di innescare pompe o manichette nelle fontane pubbliche tali che impediscono il libero prelievo dell’acqua».
Ma c’è anche il «il divieto di prelevare con qualsiasi mezzo l’acqua da fontane pubbliche per essere trasportata fuori dal territorio comunale per usi diversi da quelli consentiti».
Di carattere generale, non manca l’interdizione «di tutti gli usi diversi da quello alimentare, domestico e igienico».
«È fatto ormai noto – commenta Emanuele – che la crisi idrica sta interessando l’intero territorio nazionale e regionale.
Diversi comuni limitrofi, attraverso i propri siti istituzionali hanno comunicato che si stanno già verificando interruzioni nell’erogazione del servizio idrico; altri hanno già disposto la sospensione del servizio durante le ore notturne».
Emanule insiste e pone l’accento su un elemento che può fare la differenza.
«È importante, – aggiunge – l’utilizzo razionale e parsimonioso dell’acqua da parte di tutti cittadini.
E’ indispensabile e fondamentale che l’ acqua venga utilizzata solo per uso domestico e non per altri usi al fine di evitare conseguenze e disservizi.
Ogni cittadino deve essere responsabile e collaborativo».
Emanuele sollecita la comunità a prendere visione dell’ordinanza e la esorta ad «attenersi scrupolosamente a quanto in essa contenuto».
Previste sanzioni contro i trasgressori.
