“CRISTO È RISORTO”, GRANDE SUCCESSO PER IL RECITAL DELLA “CORALE” DI FEROLETO ANTICO
Messo in scena nei giorni scorsi presso la Casa di riposo “Tamburelli” di Lamezia Terme, la Casa protetta per anziani “Madonnina” e la Casa protetta per disabili “Sant’Antonio di Montesoro di Filadelfia
di REDAZIONE
– FEROLETO ANTICO (CZ) – 10 APRILE 2024 – “L’annuncio pasquale è risuonato nel cuore degli anziani delle Case di riposo portando gioia, luce e speranza”.
Così si è espresso il Presidente del Coro Polifonico “La Corale” di Feroleto Antico Tonino Michele Gigliotti, al termine del Recital “Cristo è risorto”, messo in scena nei giorni scorsi presso la Casa di riposo “Tamburelli” di Lamezia Terme, la Casa protetta per anziani “Madonnina” e la Casa protetta per disabili “Sant’Antonio di Montesoro di Filadelfia.
“L’incontro musicale con gli ospiti delle case di riposo – ha aggiunto Gigliotti – è stato, infatti, un appuntamento di solidarietà e di gioia pasquale”.
All’emozionante ed atteso spettacolo musicale presentato da “La Corale” diretto dal maestro don Pino Latelli, hanno partecipato numerose persone: familiari e degenti e lo staff sanitario: medici, psicologi, educatori, assistente sociale, infermieri che quotidianamente seguono con passione e competenza gli ospiti delle strutture.
Gli applausi scroscianti hanno rappresentato l’apprezzamento del pubblico presente alla brillante performance del Gruppo canoro.
Il Recital, durante il quale si sono alternate parti narrate affidate alla voce del Maestro Don Pino Latelli e parti musicali eseguite dall’Ensemble canora, infatti, ha riscosso molto successo dal punto di vista artistico e musicale e difficilmente gli ascoltatori dimenticheranno un momento così bello ed esaltante.
“L’iniziativa, resa possibile grazie alla disponibilità ed alla sensibilità dei coristi della Corale polifonica, ha dato l’opportunità, – sottolinea don Pino Latelli, – di dare ai degenti delle Case di riposo l’annuncio gioioso che Cristo è risorto con il canto, appropriate riflessioni sul mistero pasquale e soprattutto con la vicinanza e l’affetto nel tentativo di strappare un sorriso a chi è segnato tante volte dalla sofferenza e dalla solitudine”.
Tutti gli appuntamenti si sono conclusi con l’immancabile rinfresco offerto dalla proprietà e lo scambio di auguri.