23 Ottobre 2014
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CROTONE – Bacini idroelettrici della Sila, consorzio di bonifica e A2A tirano le somme
Compiuta valutazione sull’utilizzo dei volumi idrici invasati
di Redazione
CROTONE – 23 OTTOBRE 2014 – Ieri, presso la sede del consorzio di bonifica Ionio-Crotonese, il presidente Roberto Torchia, unitamente agli ingegneri Ammirati e Cortese, ed i rappresentanti di A2A, ingegnere Farilla e sig. Benincasa, si sono incontrati nell’ambito dei periodici rapporti di valutazione di utilizzo dei volumi idrici invasati nei laghi silani, così come regolati da apposita convenzione.
In particolare è stata esaminata la situazione gestionale dei grandi bacini idroelettrici della Sila sia in merito alle necessità irrigue che in relazione ai previsti interventi manutentivi che A2A deve porre in atto alle opere idrauliche del lago Ampollino, opere funzionali all’approvvigionamento idrico del comprensorio crotonese oltre che a garanzia della sicurezza della diga.
Nel corso dell’incontro, i rappresentanti di A2A hanno esposto quali saranno le cautele che verranno messe in atto per contemperare sia le esigenze manutentive che quelle di garanzia dell’approvvigionamento idrico in modo da poter comunque soddisfare i fabbisogni di Convenzione, in particolare in questo periodo di perdurante siccità.
I rappresentanti di A2A, hanno tuttavia sottolineato le loro preoccupazioni per le immotivate difficoltà ancora una volta emerse nella gestione delle attività di controllo e manutenzione degli impianti evidenziando che, qualora siano impediti i previsti interventi, A2A non sarà più in grado di ottemperare agli obblighi degli atti concessori ed in particolare a quelle della Convenzione con inevitabili ripercussioni per gli utenti del comparto irriguo/potabile del crotonese.
A2A ha altresì evidenziato come gli interventi programmati siano stati organizzati in modo da non vuotare completamente il lago Ampollino né eseguire attività di fluitazione, dovendo tuttavia abbassarne il livello per motivi di sicurezza del personale che eseguirà gli importanti lavori in galleria su opere metalliche che hanno quasi 100 anni e che sono giunte al termine della loro vita utile.
I rappresentanti del consorzio dopo aver preso atto delle motivazioni espresse da A2A sugli interventi manutentivi – suffragate da elementi oggettivi – hanno condiviso quanto espresso dai rappresentanti di A2A chiarendo che la difficoltà di garantire gli afflussi d’acqua agli utenti di valle creerebbe danni irreparabili alla già critica economia agricola, oltre che situazioni di forte disagio per le utenze civili, per cui è determinante avere in piena efficienza tutto il sistema idraulico., stante anche le raccomandazioni espresse dalla So.Ri.Cal. sulla necessità della fornitura di acqua grezza all’impianto di potabilizzazione Neto.
Ciò a partire dalle dighe silane che hanno, come sottolineato dai rappresentanti di A2A, anche la funzione di garanzia dei territori di valle riducendo i rischi idrogeologici durante gli eventi meteorologi che oggi sono all’attenzione di tutto il Paese e che nello scorso mese di febbraio si sono manifestati anche in Calabria.
I rappresentanti del consorzio confermano di farsi parte attiva nel sostenere l’operato di A2A a garanzia sia del soddisfacimento dei fabbisogni potabili ed irrigui che della sicurezza del territorio.
A2A conferma lo spirito con cui ha sempre operato al fine del soddisfacimento delle necessità potabili ed irrigue anche oltre quelli che sono i vincoli della citata convenzione.