6 Marzo 2019
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DA MONTEPAONE AL SET DE “IL NOME DELLA ROSA”
L’attore Domenico Rijillo ha interpretato lo scrivano nella fiction di Rai 1. La soddisfazione del sindaco Mario Migliarese
Articolo e foto di Gianni ROMANO
MONTEPAONE (CZ) – 6 MARZO 2019 – Grande prestigio a Montepaone per la presenza nella parte dello scrivano di Domenico Rijillo nel film “Nel Nome della Rosa” tratto dal best seller di Umberto Eco e diretto dal regista Giacomo Battiato,che è andato in onda lunedì su RAI UNO in anteprima mondiale .
Rijillo risiede per impegni artistici a Roma,ma viene quando il tempo lo permette a Montepaone suo paese di origine. Un soddisfatto sindaco Mario Migliarese dice che Montepaone è una paese di artisti.
Il Nome della Rosa, Serie TV diretta da Giacomo Battiato, è tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Eco del 1980.
Siamo nel Nord-Italia, anno 1327. Il frate Guglielmo da Baskerville (John Turturro) raggiunge un’isolata abbazia benedettina sulle Alpi.
Lo attende una Disputa importante: dovrà rappresentare l’Ordine francescano, sostenuto da Ludovico di Baviera, futuro Imperatore del Sacro Romano Impero e minacciato dal potere temporale del Papa francese Giovanni XXII. Adso da Melk (Damian Hardung), un giovane novizio benedettino, segue Guglielmo.
Rinnegato il destino impostogli dal padre (Sebastian Koch), barone al seguito dell’Imperatore, Adso lo ha scelto come guida per il suo cammino spirituale.
L’abbazia, al loro arrivo, si presenta subito come un luogo inquietante, con una biblioteca che custodisce manoscritti di inestimabile valore e dove tuttavia aleggia più di un mistero.