10 Giugno 2020
51
DIFFERENZIATA: A STEFANACONI ECCO “JUNKER”, L’APP PER NON SBAGLIARE
Riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando e ci dice come fare secondo la normativa del territorio
Fonte: ILVIZZARRO.IT
STEFANACONI (VV) – 10 GIUGNO 2020 – Il Comune di Stefanaconi, guidato dal sindaco Salvatore Solano, ha adottato e messo a disposizione dei cittadini “Junker”, un servizio per la raccolta differenziata fruibile tramite l’app (Android o Apple) che «riconosce con un solo clic quello che stiamo gettando e ci dice come fare secondo la normativa del nostro territorio».
Scansionando il codice a barre del prodotto o dell’imballaggio, Junker lo riconosce grazie a un database interno di oltre 1 milione e mezzo di prodotti e ne indica la scomposizione nelle materie prime e i bidoni a cui sono destinati.
Basti fare l’esempio delle buste di carta con finestra di plastica, oppure delle confezioni di caffè, delle bottiglie in pvc o MaterBi e via discorrendo.
Se il prodotto scansionato non viene riconosciuto, l’utente può trasmettere alla app la foto del prodotto e ricevere la risposta in tempo reale, mentre la referenza viene aggiunta a quelle esistenti. Junker è a disposizione gratuitamente per tutti, e dà anche la possibilità all’amministrazione di comunicare direttamente molte altre informazioni: ubicazione dei punti di raccolta, percorsi, calendari del porta a porta, indicazioni per i rifiuti speciali, segnalazione degrado ecc., in tal modo si previene anche il rischio di sanzioni indesiderate.
Giacomo Farneti, ideatore della app, spiega come è nata l’idea di creare Junker: «Viaggiando spesso per lavoro, mi trovavo ogni volta a dover imparare le regole locali.
Mi sono chiesto se la tecnologia oggi non ci potesse dare un modo più veloce e preciso di sapere come differenziare i prodotti. A quel punto ho avuto l’intuizione di partire dal codice a barre per riconoscere univocamente i prodotti che usiamo e associarli ai materiali di cui sono costituiti.
Ne è nato un servizio semplice da usare realizzato usando lo smartphone. Con i miei soci siamo molto orgogliosi di vedere crescere il consenso degli utenti così rapidamente in tutta Italia e di poter offrire alle amministrazioni uno strumento finalmente efficace per permettere i propri cittadini di differenziare senza dubbi o errori».