DISSESTO IDROGEOLOGICO E RISCHIO IDRAULICO, A SQUILLACE ARRIVA MEZZO MILIONE DI EURO
Amministrazione comunale approva due progetti esecutivi finanziati dal Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 23 ott 2022)
SQUILLACE (CZ) – 31 OTTOBRE 2022 – Risanamento di situazioni di dissesto idrogeologico nel centro abitato di Squillace e messa in sicurezza del territorio da rischio idraulico e idrogeologico a Squillace Lido.
Due importanti interventi su cui sta ponendo attenzione l’amministrazione comunale grazie all’approvazione di altrettanti progetti esecutivi finanziati dal Ministero dell’Interno di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Progetti finanziati nell’ambito degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, messa in sicurezza di edifici e del territorio.
Circa mezzo milione di euro è il contributo ottenuto dal Comune, che, in particolare, a Squillace centro interverrà nei siti dell’area urbana nuova, versante nord, pendio lottizzazione Martuccelli, località Micciulla, area prospicente il centro servizi e la caserma dei carabinieri e, ad ovest, sul tratto della strada comunale.
È stato eseguito uno studio integrato e sistematico di tutte le componenti e le problematiche che coinvolgono gli interventi da realizzare.
E particolare attenzione è stata posta all’aspetto funzionale ed economico, predisponendo soluzioni ottimali dal punto di vista della efficacia delle opere e delle risorse disponibili con la previsione di opere di consolidamento (sostegno e regimazione delle acque meteoriche) che risolvono il problema relativo alla stabilità dei versanti e al rischio di tracimazione del canale; interventi che vengono affiancati e completati con altre opere che contribuiranno alla mitigazione della vulnerabilità urbana.
A Squillace Lido il progetto riguarda il potenziamento dei fossi già presenti e il miglioramento della loro efficienza idraulica.
Si prevedono interventi di manutenzione straordinaria e regimazione delle acque meteoriche della parte di territorio più dilaniata dagli eventi meteorologici.
L’area di interesse presenta delle criticità dal punto di vista della regimazione idraulica, in quanto, per via dell’edificazione sviluppatasi nell’ultimo trentennio, sono state sovraccaricate le sezioni idrauliche dei canali di raccolta esistenti, e tale situazione comporta in occasione di piogge intense fenomeni di allagamento sulle strade interessando anche molti fabbricati. Si tratta di fenomeni di allagamento in un’area densamente abitata tale da creare un serio pericolo per l’incolumità delle persone.
Poiché, inoltre, si registrano dissesti del manto stradale e cunette ostruite da materiale vario, si interverrà oltre che con la regimentazione delle acque meteoriche, con il rifacimento del manto stradale al fine di ridurre i rischi legati alla sicurezza.