29 Ottobre 2019
44
ELEZIONI, AD AMARONI IL NUOVO CDU SCALDA I MOTORI
Responsabile locale Rocco Devito ha incontrato amici e sostenitori per stendere un programma in vista delle imminenti regionali e comunali
Articolo e foto di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
AMARONI (CZ) – 29 OTTOBRE 2019 – Di elezioni regionali, con un accenno alle comunali del 2020, si è parlato nell’incontro organizzato dal Nuovo Cdu di Amaroni e svoltosi venerdì sera nella sala consiliare del municipio.
A presiederlo il responsabile locale del partito, Rocco Devito, che è anche responsabile provinciale culturale del Nuovo Cdu. «In tempi di estremismi, tanto a destra che a sinistra, che incantano l’opinione pubblica – ha affermato Devito – il centro moderato e cattolico sembra avere perso peso e avere scarsa voglia di proporsi come bussola di una coalizione di energie e valori tradizionali. Il centro deve tornare a farsi carico di un impegno forte».
Per Devito, si impone un cambiamento e occorre sfruttare l’occasione delle elezioni regionali. Poi ha stilato la mappa dei bisogni: anzitutto il lavoro, le necessità primarie delle famiglie, gli anziani, la sanità pubblica, l’agricoltura, le attività commerciali.
«Tutti settori – ha rilevato Devito – che pagano lo scotto dell’incapacità della classe politica attuale. Il cittadino onesto si attende un’inversione di tendenza. E i calabresi non meritano di rimanere nelle mani di chi specula sulla loro pazienza».
Quindi, la proposta: occorre un’intesa delle forze sane calabresi per cambiare veramente le cose. Interessante il dibattito che si è sviluppato. Da parte di tutti gli intervenuti è stato sottolineato che occorre partire dalle regionali per lavorare in seguito anche per il comune.
Ad Amaroni si voterà nella primavera del 2020 per il rinnovo del consiglio comunale, e allora sia Devito, che in passato è stato anche sindaco, sia gli altri intervenuti hanno chiesto di pensare a candidati che puntino su cose concrete e in favore della gente comune.
Per il responsabile del Nuovo Cdu locale, la prossima amministrazione si dovrà, in particolare, occupare anche della realizzazione di una casa di riposo, del laghetto collinare, della disciplina del commercio, dello sportello europeo in convenzione con la Provincia, della sistemazione di “Casa Maria”, del rafforzamento del gemellaggio e della sistemazione dei canali di irrigazione nelle località Spinzo, San Luca, Maiorizzini, Quaranta e Carbonara.
Insomma, la proposta è lanciata e prossimamente saranno organizzati altri incontri per sviluppare un programma con coloro che condividono le stesse idee.