ESCLUSIONE DALLE ELEZIONI POLITICHE, IL PARTITO ANIMALISTA SI RIVOLGE ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA
Iniziativa dopo l’esclusione da molte regioni del simbolo
di Salvatore CONDITO
CATANZARO – 4 MARZO 2023 – Un fulmine a ciel sereno. La Corte di Giustizia Europea chea sede a Bruxelles, ha dichiarato ammissibile il ricorso del partito Animalista Italiano contro l’Italia e contro l’esclusione da molte regioni del simbolo alle ultime elezioni politiche.
Una vicenda che potrebbe creare una vera e propria bomba in quanto il verdetto potrebbe portare ad una rivisitazione dei principi elettorali di giusta partecipazione di una lista.
Un interpretazione della normativa a macchia di Leopardo, in quanto numerose Corti di Appello ammisero il partito animalista , mentre altre lo esclusero come in Campania.
“Ho presentato subito un ricorso alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo- ha sottolineato il Presidente del Partito Animalista Italiano Cristiano Ceriello – Per la violazione delle Convenzioni e del diritto ad elezioni corrette e trasparenti”.
La novità comunque è arrivata in queste ore, con una comunicazione che il ricorso è stato considerato ammissibile e verrà discusso dalla Corte Europea nella prossima udienza.
Un fatto che a questo punto lascia diverse interpretazioni su come deciderà la Corte Europea, ma soprattutto sugli esiti che la stessa potrebbe avere sul piano applicativo in Italia, un fatto che potrebbe creare un vero cataclisma, oppure un fuoco di paglia.