EVASIONE FISCALE, DA SOVERATO L’ACCUSA DI SGRÒ (CONFESERCENTI): «ECCO LA VERA FACCIA»
Secondo l’imprenditore “Ci sono miliardi nascosti nei paradisi fiscali, ma qui in Italia preferiamo parlare per luoghi comuni additando i piccoli esercenti”
di REDAZIONE
– SOVERATO (CZ) – 3 GENNAIO 2024 – “Il 12% del Prodotto Interno Lordo mondiale, corrispondente a 12.000 miliardi di dollari, è sistematicamente trasferito nei paradisi fiscali.
Una realtà che non risparmia l’Italia, dove la cifra raggiunge i 186 miliardi di euro, quasi il 10% del nostro PIL nazionale” – è quanto dichiara Giovanni Sgrò, delegato di Confesercenti Catanzaro per l’area jonica del Soveratese, citando i più recenti dati ufficiali pubblicati sugli organi di stampa.
“Ci troviamo di fronte a cifre enormi – sottolinea l’imprenditore – alle quali dovremmo aggiungere altri capitoli importanti come il commercio online e il gioco d’azzardo.
Questi ultimi, unitamente alla grande evasione, stanno desertificando le economie nazionali, sottraendo risorse cruciali al welfare e agli Stati, erodendo così le fondamenta del nostro sistema sociale ed economico”.
“Eppure – continua Sgrò – il dibattito politico e mediatico italiano si concentra sui soliti luoghi comuni che additano indiscriminatamente i piccoli esercenti, dal fruttivendolo al bar, etichettati come furbetti ed evasori.
Dai numeri appare evidente che il vero problema è da ricercare altrove, nelle strategie di evasione delle grandi multinazionali e nei ricchi che incrementano le loro fortune con escamotage finanziari ben noti a tutti, incluse le banche”.
Sgrò propone un deciso cambio di prospettiva nella lotta all’evasione fiscale, mirando al cuore degli interessi economici: “È necessario focalizzare l’attenzione sui veri evasori, quelli che sottraggono miliardi dalle economie nazionali, piuttosto che alimentare campagne sbagliate contro i piccoli imprenditori che lavorano tra enormi difficoltà e continuano a pagare le tasse qui in Italia”.