26 Agosto 2018
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FABRIZIO MORO E IL SUO “MESSAGGIO DI PACE” CHIUDONO LA SUMMER ARENA
Cala il sipario sulla kermesse sonora che ha registrato il tutto esaurito ad ogni appuntamento
di REDAZIONE
SOVERATO (CZ) – 26 AGOSTO 2018 – Si è chiusa con l’energia dirompente e contagiosa di Fabrizio Moro, la terza edizione della Summer Arena a Soverato.
La programmazione di eventi dal vivo organizzata dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese che gestisce l’area, dopo una serie di appuntamenti e di sold out che hanno richiamato molti fan e turisti nella Perla dello Ionio, si è conclusa sulla stessa linea con il concerto del vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo – dove si era esibito in coppia insieme a Ermal Meta -, e anche per l’ultima serata ha registrato un pubblico degno delle grandi occasioni.
Fabrizio Moro si è presentato in perfetta forma, grintoso e positivo come sempre; ha anche indossato una sciarpa del Catanzaro in omaggio alle sue stesse origini calabresi, tra gli applausi del pubblico che lo ha supportato in ogni momento, cantando a squarciagola ogni singolo brano proposto dal cantautore romano.
Forte della sua più che ventennale carriera, Moro ha ripercorso i suoi brani più noti, ma anche quelli meno, suonando e cantando, ma anche intrattenendo i tanti presenti con aneddoti e commenti, tra un brano e l’altro.
Non sono mancati in scaletta le sue canzoni più note, come era facile prevedere, da “Sono solo parole” portata al successo da Noemi, a “Eppure mi hai cambiato la vita”, “Pensa”, “Non mi avete fatto niente”, “Portami via” snocciolate tutte di seguito a chiusura del concerto.
Per i bis, acclamato dal pubblico, Fabrizio Moro ha scelto “Parole rumori e giorni”, “Un’altra vita”, “Libero”, “Sono come sono” e “Pace” alla quale è stato affidato il messaggio finale.
Soddisfazione per la riuscita della serata, ma anche a bilancio della terza edizione è stata espressa a fine serata dal promoter Senese: «Nei tre anni abbiamo raggiungo la ragguardevole cifra di circa 80mila paganti. Un risultato che ci inorgoglisce e ci invoglia a fare ancora meglio.
Certo – ha detto ancora -, la riuscita della Summer Arena è legata, come sempre, anche a chi l’ha resa possibile. E’ perciò doveroso ringraziare in primis le forze dell’ordine che hanno permesso che ogni evento si svolgesse nella maggiore sicurezza possibile, gli sponsor che hanno contribuito alla Summer Arena, lo staff della Esse Emme Musica, formato da tantissime persone che pur con sacrifici hanno lavorato senza sosta a una programmazione densa e impegnativa, e per ultimi, ma mai per importanza, gli spettatori, la nostra forza vera che ci permette di proseguire in assenza di alcun contributo pubblico».