FAMIGLIA E NON SOLO, OPEN DAY AL COMPRENSIVO DI CHIARAVALLE CENTRALE
Chiaravalle Centrale, veduta
La mission dell’Alvaro: scongiurare la dispersione scolastica
Fonte: Vincenzo IOZZO (Gazzetta del Sud)
– CHIARAVALLE CENTRALE (CZ) – 22 GENNAIO 2024 – Un incontro per programmare l’offerta didattica futura dell’istituto comprensivo di scuola media “Corrado Alvaro” che abbraccia altre importanti realtà scolastica del comprensorio delle Preserre.
La dirigente scolastica Maria Carmen Aloi, prendendo lo spunto dai tempi trattati dall’open day ha voluto incontrare le famiglie.
Scuola – famiglia un binomio essenziale per la crescita degli alunni, ma soprattutto importante per scongiurare il fenomeno della dispersione scolastica.
In questa direzione i docenti dell’Alvaro hanno garantito il pieno sostegno al di là di quelle che sono le attività didattiche dentro le aule.
Nel corso dell’incontro i genitori sono stati accolti insieme ai propri figli nell’auditorium per una breve presentazione di quella che sarà l’offerta formativa della scuola per il prossimo anno scolastico.
Attraverso un video preparato dagli alunni delle classi terze della scuola è stato fatto il punto di quelli che saranno gli obiettivi principali e la mission dell’istituto.
Il percorso si è snodato poi con la visita ai vari laboratori in dotazione all’istituto a cominciare da quello letterario, tecnologico, linguistico, artistico e dei giochi matematici.
La dirigente Maria Carmen Aloi, ha voluto dare ampio spazio alle varie domande e dubbi espressi in sala da parte dei genitori presenti, perché la scuola è un presidio importante non solo dal punto di vista della crescita culturale ed educativo, ma guarda anche al futuro con l’inserimento dei ragazzi nel mondo lavorativo.
A fine incontro un singolare intrattenimento con l’esibizione dell’orchestra della scuola con alunni ed ex alunni provenienti dai vari istituti dei comuni del comprensorio dove la “Corrado Alvaro ” ha competenze.
Il corso di musica negli anni ha riscosso un notevole successo per quanto concerne l’interesse da parte dei ragazzi e, questo, è un ulteriore punto di forza di quello che la scuola può offrire per diversificare le attività didattiche.
