22 Maggio 2020
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“FASE 2”, ALL’OSPEDALE DI SERRA RIAPRE LA LUNGODEGENZA
Era stato sottoposto a disinfezione dopo il trasferimento di tre ex degenti della Rsa di Chiaravalle
Fonte: ILVIZZARRO.IT
SERRA SAN BRUNO (VV) – 22 MAGGIO 2020 – È stato riaperto il reparto di Lungodegenza dell’ospedale di Serra San Bruno.
Come si ricorda, il reparto del San Bruno era stato sottoposto a disinfezione dopo il trasferimento di tre ex degenti della Rsa di Chiaravalle, il 6 maggio scorso, dichiarati guariti ma di cui, di seguito ad altri test diagnostici, una di loro era poi risultata nuovamente positiva.
Un caso che aveva costretto il personale sanitario del nosocomio serrese a uno sforzo oltre le proprie possibilità, dato che il “San Bruno” non è mai stato indicato tra le strutture preposte ad ospitare pazienti post-Covid.
Ma, nonostante i tre pazienti erano stati dichiarati guariti, medici, infermieri e ausiliari dell’ospedale di Serra avevano gestito il trasferimento come se si trattasse di pazienti Covid, rispettando il protocollo previsto in questi casi.
La paziente risultata nuovamente positiva era stata di seguito riportata al “Mater Domini” di Catanzaro, dove si trovava prima di essere condotta al San Bruno, mentre per gli altri due si era optato il trasferimento presso il reparto di malattie infettive dello Jazzolino di Vibo.
Nel frattempo, seppur registrando dei ritardi, i tamponi fatti sia ai degenti ordinari che al personale sanitario, 23 in tutto, sono risultati negativi .
Per il personale sanitario è arrivata di seguito anche la revoca delle ordinanze di isolamento domiciliare e nella tarda mattinata di oggi è stato possibile riaprire la Lungodegenza.
Grazie alla tenacia di medici, infermieri e ausiliari, i 5 pazienti ordinari che erano stati portati nella Medicina sono stati di nuovo trasferiti nel reparto di Lungodegenza (sanificato venerdì scorso) che da oggi ha potuto riprendere l’attività.