19 Maggio 2020
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FASE 2, GASPERINA “INCLUDE CHI È IN PROPRIO”
Gasperina, il municipio
Sostegno di 100 euro erogato dal Comune in favore di attività commerciali, agli artigiani, alle piccole e medie imprese locali
di REDAZIONE
GASPERINA (CZ) – 19 MAGGIO 2020 – “Includo chi è in proprio”.
È l’iniziativa di sostegno economico una tantum varata dall’amministrazione comunale del sindaco Gregorio Gallello.
La misura è rivolta alle attività commerciali, agli artigiani, alle piccole e medie imprese, ai professionisti, con sede operativa e – o legale nel Comune di Gasperina, che siano stati penalizzati dall’emergenza da COVID-19.
“Includo chi è in proprio” prevede l’erogazione ai beneficiari della misura di sostegno un contributo una tantum di 100,00 euro, fino all’esaurimento del fondo stanziato di 4.000,00 euro. Se il fondo messo a disposizione non dovesse soddisfare per intero tutte le richieste, si procederà ad una graduale e generale riduzione del contributo previsto inizialmente.
Possono presentare domanda le: attività sospese dal D.P.C.M. 11 marzo 2020 o dal D.P.C.M. 22 marzo 2020; attività che, nonostante la non sospensione prevista dal D.P.C.M. 11 marzo 2020 o dal D.P.C.M. 22 marzo 2020, abbiano avuto una contrazione del volume d’affari (fatture emesse – corrispettivi) di almeno il 50% nel mese di aprile, rispetto a quanto prodotto nel mese di aprile dell’anno precedente; attività avviate dopo il 30 aprile 2019.
Per presentare domanda è necessario: avere sede operativa e – o legale nel Comune di Gasperina; essere titolari di partita Iva; non aver superato un volume d’affari (fatture emesse – corrispettivi) superiore a 75.000,00 euro nell’anno 2019; essere in possesso di regolare iscrizione nel registro delle imprese della Camera di Commercio di Catanzaro o essere in possesso di regolare iscrizione ad un albo professionale.
La domanda deve essere presentata entro venerdì 29 maggio 2020 alle ore 14:00 presso l’ufficio protocollo del Comune di Gasperina o attraverso l’indirizzo pec: protocollo.gasperina@asmepec.it
Alla domanda bisogna allegare la copia di un documento d’identità in corso di validità.
Le dichiarazioni mendaci saranno oggetto di denuncia all’Autorità Giudiziaria e di controllo da parte di questa Amministrazione.