FIERA DELLE BONTÀ E DELLE ARTI, AD AMARONI UN VIAGGIO TRA CULTURA E IDENTITÀ
Una Calabria che si mette in vetrina nel centro storico cittadino, che offre uno spettacolo artistico di luce, con i suoi 40 espositori provenienti da varie province
di REDAZIONE
AMARONI (CZ) – 12 AGOSTO 2022 – La Calabria che si racconta è il pay off della Fiera delle Bontà e delle Arti, la manifestazione organizzata dall’ amministrazione comunale all’interno del progetto Per le Vie di Amaroni tra cultura e tradizioni, finanziato dalla Legge Regionale 13/’85 nell’ambito della quale l’Ente ha presentato una proposta in chiave culturale, turistica e promozionale valutata positivamente.
Una Calabria che si mette in vetrina nel centro storico cittadino, che offre uno spettacolo artistico di luce, con i suoi 40 espositori provenienti da varie province,
Artigiani del legno, del ferro, della ceramica con la lavorazione al tornio, del cuoio, della lavorazione dei vimini, della pietra; le creazioni artistiche all’uncinetto, i ricami, i gioielli artigianali, i dipinti, le lampade, il decoupage, i presepi, gli spazi espositivi degli alunni della scuola primaria di Amaroni, quelli delle Onlus per sostenere progetti di solidarietà, i lavori realizzati con materiale da riciclo.
E poi le aziende apistiche, con il prodotto d’eccellenza del territorio: il miele a marchio Amaroni Mieli, i Buoni di Calabria.
Non mancano le aziende agricole e le aziende di commercializzazione con lo zafferano, i prodotti tipici calabresi, gli ortaggi, le conserve, l’olio biologico, i biscotti, le olive, la pasta prodotta, artigianalmente.
Ampia l’offerta gastronomica proposta alle centinaia di visitatori che si sono dati appuntamento nella “Cittadina del miele” per un appuntamento che si ripete con successo da circa venti anni: zeppole, morzello, insaccati, formaggi, baccalà fritto, peperoni, melanzane, con un omaggio alla tradizione gastronomica elvetica, nel segno del “Gemellaggio” con Risch, di cui nel 2023 si celebrerà il ventennale.
In questo viaggio tra cultura e identità un nocchiero d’eccezione: Sua Maestà il peperoncino, nella strepitosa e coinvolgente esibizione dell’attore Calabrese Gianni Pellegrino, che per oltre 3 ore ha deliziato e divertito ininterrottamente il numerosissimo pubblico presente; esilaranti le gag con il fido Remonaldo.