FILADELFIA FUTSAL CALCIO DI NUOVO IN C1, SINDACO E AMMINISTRAZIONE COMUNALE ESULTANO

Anna Bartucca: “Una cavalcata inattesa, per questo bellissima”
di REDAZIONE
– FILADELFIA (VV) – 4 MARZO 2025 – «Una stagione cominciata in sordina e terminata con un trionfo capace di entusiasmare l’intera comunità e rafforzare l’orgoglio di appartenenza».
Il sindaco di Filadelfia Anna Bartucca e l’amministrazione comunale, interpretando i sentimenti di soddisfazione dell’intera cittadinanza, si affidano a queste parole per celebrare il ritorno nella serie C1 del calcio a 5 calabrese (dopo solo due anni dalla mancata iscrizione al campionato con ripartenza dalla serie D) dell’Asd Futsal Club Filadelfia.
«Un risultato straordinario – aggiungono gli amministratori filadelfiesi – figlio della sapiente gestione dell’intero staff dirigenziale e del presidente Nino Orlando (con i quali ci complimentiamo in maniera spassionata), bravi a trasmettere a tutto l’ambiente la passione e la voglia giuste per trasformare in esaltante realtà ciò che a inizio campionato non era per nulla un obiettivo prioritario».
Per il Filadeflia il pass definitivo (e aritmetico) è arrivato con tre giornate d’anticipo.
Decisivo il 4 – 3 casalingo inflitto, sabato scorso, al Maestrelli Calcio a 5 Reggio Calabria.
Tre punti che hanno definitivamente messo in ghiacciaia il primo posto in serie C2, inattaccabile dalla Olimpius seconda a 10 lunghezze di distanza.
E se è vero che le vittorie nascono dalla programmazione e dalla pianificazione sulla scrivania «è anche vero – sottolineano ancora sindaco e amministrazione comunale – che la vittoria finale è anche merito del lavoro, dei sacrifici, dell’impegno e della voglia di farcela ad ogni costo profusi dai giocatori.
Un applauso, dunque, a loro, a mister Francesco Rondinelli e a capitan Giovanni Procopio, tutti insieme straordinari protagonisti di una trionfale cavalcata da annoverare tra le pagine più indelebili della fiorente e risalente tradizione sportiva filadelfiese
Una cavalcata inattesa, per questo bellissima».
A proposito di tradizione e di quel seme d’oro che genera altri semi d’oro.
«Tenendo a mente tutto ciò – concludono sindaco e amministratori – in una società orfana dei nobili valori del passato, riteniamo che l’esempio virtuoso derivante da questa “impresa” debba e possa rappresentare uno stimolo forte affinchè tutti i nostri giovani possano emularne l’essenza in tutti i campi della vita in cui sono e saranno chiamati ad operare».