7 Giugno 2018
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FURTO CAVI ACQUEDOTTO AMARONI, SITUAZIONE VERSO LA NORMALITÀ
Dichiarazione del consigliere regionale e presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria, Arturo Bova, il sindaco di Amaroni, Luigi Ruggiero, e quello di Squillace, Pasquale Muccari
di REDAZIONE
PRESERRE (CZ) – 7 GIUGNO 2018 – «Il furto di materiale elettrico e cavi di rame che è stato perpetrato da ignoti all’acquedotto di Amaroni ha prodotto oltre 120mila euro di danni alla struttura nonché notevoli disagi ai cittadini del Comune interno del Catanzarese e ad una parte di cittadini del Comune di Squillace, anch’essi serviti dall’acquedotto danneggiato.
Ma siamo felici di aver constato, in un’occasione cosi infausta, l’efficienza del sistema di intervento predisposto dalla Protezione Civile calabrese guidata dal prof. Tansi e dalla Sorical».
Lo affermano in una nota il consigliere regionale e presidente della Commissione contro la ‘ndrangheta in Calabria, Arturo Bova, il sindaco di Amaroni, Luigi Ruggiero, e quello di Squillace, Pasquale Muccari.
«L’azione congiunta tra rappresentanti delle istituzioni e uffici tecnici degli Enti regionali deputati all’intervento in casi analoghi – aggiungono – è stata capace di riportare praticamente alla normalità la situazione, limitando al minimo i disservizi per i cittadini, a testimonianza della qualità del servizio regionale.
I danni all’acquedotto di Amaroni avevano fatto sì che anche un villaggio turistico, in questi giorni pieno di ospiti, rimanesse a secco, ma il pronto intervento ha fatto sì che anche quello che sarebbe potuto diventare un pessimo biglietto da visita per la nostra regione sia diventata invece la testimonianza di una Calabria che lavora e opera con efficacia ed efficienza».
«Grazie quindi – concludono – alla squadra della Sorical guidata da Tommaso Laporta e composta da Maurizio Samà, Salvatore Grillone e Antonio Rondinelli per essere intervenuta con prontezza e competenza. Grazie anche a Carlo Tansi per aver prontamente provveduto ad inviare un’autocisterna con cui sopperire temporaneamente alla carenza idrica per i cittadini amaronesi.
L’acqua, che già è tornata nella quasi totalità delle case, domani tornerà a scorrere normalmente».