FURTO E RICETTAZIONE DI CICLOMOTORI A SOVERATO, QUATTRO MINORI IN COMUNITÀ E IN IPM
Soverato, la Compagnia Carabinieri
Reati commessi anche a Catanzaro
di REDAZIONE
– SOVERATO (CZ) – 16 GIUGNO 2023 – Nei giorni scorsi la Squadra Mobile e l’U.P.G.S.P. della Questura di Catanzaro e la Compagnia Carabinieri di Soverato hanno dato esecuzione a due ordinanze applicative della misura cautelare del collocamento in comunità e della custodia in IPM, emesse dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Catanzaro su richiesta della locale Procura della Repubblica presso il medesimo Tribunale, nei confronti di quattro soggetti minorenni, gravemente indiziati di essere responsabili, in concorso, di svariate ipotesi di reato di furto aggravato e di ricettazione di autovetture e ciclomotori.
L’attività investigativa, svolta dalla Squadra Mobile per alcuni episodi, dall’U.P.G.S.P. per altri, e dalla Compagnia Carabinieri di Soverato per altri ancora, è scaturita a seguito di diverse condotte delittuose consumate, nell’arco temporale che va da gennaio a giugno di quest’anno, nella città di Catanzaro nonché a Soverato ed ha consentito di ricostruire molteplici azioni delittuose a specifica valenza furtiva, oltre ad un episodio di ricettazione, nonché un chiaro e univoco quadro indiziario a carico dei quattro minori – nei confronti dei quali vige comunque il principio di non colpevolezza sino alla pronuncia di una sentenza definitiva di condanna – che risultano aver operato con modalità seriali che fanno ipotizzare che gli stessi siano stabilmente dediti alla commissione di delitti contro il patrimonio, creando un rilevante allarme sociale.
L’articolata indagine è frutto di una proficua, sinergica collaborazione tra l’autorità requirente minorile e Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri nella prospettiva di favorire il massimo controllo nelle aree più disagiate della città e della provincia, nella logica di una fattiva prevenzione della devianza minorile, anche attraverso interventi mirati sui nuclei familiari a rischio, in contesti sociali di marginalità spesso forieri delle stesse manifestazioni illecite attuate dai minori.