GAGLIATO (CZ) – TRASVERSALE DELLE SERRE, TORNANO LE TELECAMERE DI RAI TRE
L’eterna incompiuta domani in diretta. Collegamento dal capolinea di Gagliato a partire dalle ore 7.30
di REDAZIONE
GAGLIATO (CZ) – 21 NOVEMBRE 2017 – La Trasversale delle Serre, eterna incompiuta, sarà l’argomento di una diretta televisiva di Rai Tre, domattina a partire dalle ore 7.30.
In collegamento dal capolinea di Gagliato (Cz), i rappresentanti del Comitato “Trasversale delle Serre – 50 anni di sviluppo negato” racconteranno la storia tormentatissima di questa infrastruttura. Un’opera “strategica” immaginata fin dal lontano 1960 come l’indispensabile cerniera di raccordo tra l’entroterra delle Serre e delle Preserre e le due coste, quella jonica e quella tirrenica. Ma di quel futuristico progetto, già costato oltre 500 milioni di euro, finora si è realizzato ben poco.
E, nel frattempo, i territori interessati hanno subito una crisi economica drammatica, appesantita dallo spopolamento continuo e inarrestabile delle aree interne. La Trasversale è rimasta incompiuta ma tutto il sistema viario dell’entroterra è peggiorato pesantemente, condannando, di fatto, all’isolamento decine di paesi, borghi e frazioni.
“Il tutto, nell’indifferenza generale della classe politica locale, buona solo a ricordarsi di questo progetto qualche mese prima delle elezioni” attacca il Comitato. Il sodalizio di cittadini, in questi giorni, dopo nove mesi di braccio di ferro, ha finalmente ottenuto dall’Anas l’accesso a tutta la documentazione relativa alla Trasversale delle Serre.
Decenni di mappe, finanziamenti e progettazioni che gli attivisti intendono passare al setaccio per ricostruire nel dettaglio tutte le incongruenze dell’appalto. Proprio l’Anas viene indicata come la principale responsabile dei ritardi cronici di un’opera finita, recentemente, anche al centro di una durissima relazione dell’Autorità nazionale anticorruzione.
Un appalto – ha scritto l’Anac – “caratterizzato da molteplici lacune di natura progettuale, di esecuzione e di gestione”. Fatti e circostanze che, oggi, inducono il Comitato a chiedere il commissariamento del compartimento Anas della Calabria.