GASPERINA (CZ) – L’IMPATTO EMOTIVO E VISIVO DEL PRESEPE VIVENTE
Duecento personaggi e cinquanta postazioni per un evento che l’associazione “IL Sotterraneo” mette in piedi da 17 anni
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
GASPERINA (CZ) – 5 GENNAIO 2018 – Grande come sempre l’impegno dell’associazione culturale “Il Sotterraneo” che riesce ogni volta a realizzare eventi e a stupire per la qualità che mette in campo ogni volta.
Nel paese caro alla Madonna dei Termini, il via alla XVII edizione del presepe vivente in un contesto come l’antico centro storico di Gasperina di assoluto livello. Natale con tutte le sue celebrazioni e dicembre agli sgoccioli segnano la fine del 2017, l’ennesimo anno sul punto di concludersi che ha visto l’associazione Il Sotterraneo di Gasperina attiva non solo sul territorio regionale, ma anche in Campania e Sicilia.
Rappresentanti della Calabria al palio mondiale delle corse su asino quest’anno più che mai i giovani soci hanno trasportato i propri costumi e le proprie tradizioni in realtà culturali variopinte, ricche di bellezza e senso di appartenenza, in regioni dove il folklore ancora regna sovrano e le radici culturali sono la base di uno strutturato status sociale.
Il grande appuntamento dell’anno, per la chiusura dei progetti associativi, non poteva che essere l’ormai rinomato e atteso presepe vivente “Le figure umane nell’umile tema del presepe”, giunto alla XVII edizione. Il continuo evolversi interno a Il Sotterraneo ha garantito negli anni qualità scenografiche e location suggestive, delineando percorsi tra rioni antichi, e immergendo gli spettatori in un viaggio senza tempo verso l’incontro con Gesù Cristo.
L’edizione 2017, che vede all’opera l’associazione già da ottobre, vuole cristallizzare una manifestazione ormai collaudata, offrendo al pubblico il massimo impatto emotivo e visivo. Altre cinquanta scenografie sono state forgiate dalle mani dei veterani Giovanni Lupica e Francesco Agresta, per coprire in ogni passo la visuale dei visitatori, lungo un percorso di un chilometro tra le rughe del borgo gasperinese.
Un lavoro che ha interessato senza orari tutti i trenta soci operativi, che tutt’oggi interessa l’intero organico nell’installazione già avviata degli elementi scenografici, alcuni dei quali sono stati la grande sorpresa del presepe vivente.
La conta dei figuranti e degli attori superava le duecento unità, un nuovo record. La sceneggiatura, interamente curata da Giovanna Messina, riprende passi dei vangeli e ha accompagnato tramite cinquanta postazioni, di cui venti recitate, l’avanzare dei gruppi fino alla grotta, punto cardine e di massima espressione di maestosità del presepe in questa edizione 2017.
L’appuntamento era per il 29 e 30 dicembre alle 17:30, in piazza Enrico Fermi, per rivivere gli avvenimenti che hanno segnato la venuta di Gesù sulla terra. L’ingresso gratuito, ogni guida ha accompagnato attraverso l’itinerario un gruppo di trenta persone, e il tempo di attesa per i gruppi successivi è stato di soli 5 minuti. L’Associazione “Il Sotterraneo” coglie l’occasione per augurare buone feste e un felice periodo festivo a tutti.