10 Maggio 2019
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GDF SEQUESTRA CANTIERE OPERE COMPLEMENTARI NUOVO OSPEDALE VIBO
Area risultava ricompresa in una zona sottoposta a protezione archeologica
di REDAZIONE
VIBO VALENTIA – 10 MAGGIO 2019 – La Guardia di Finanza ha sequestrato il cantiere per la realizzazione delle opere complementari del nuovo ospedale di Vibo Valentia.
In particolare, la Guardia di Finanza ha accertato la presenza di numerosi materiali di risulta, abbandonati su una vasta area.
Al termine del controllo, le fiamme gialle hanno, inoltre, constatato che la suddetta area risultava ricompresa in una zona sottoposta a protezione archeologica in relazione alla quale la Regione Calabria e la Soprintendenza Archeologia non sono state in grado di esibire le autorizzazioni per l’effettuazione di lavori.
Per tale motivo, i finanzieri, al fine di evitare che i reati venissero portati ad ulteriori conseguenze, hanno proceduto al sequestro preventivo dell’area del cantiere di circa diecimila metri quadri e dei rifiuti rinvenuti al suo interno.
Le indagini proseguiranno per accertare le singole responsabilità in ordine ai reati di abbandono incontrollato di rifiuti e danneggiamento al patrimonio storico-archeologico nazionale e verificare la regolarità dell’appalto di esecuzione delle opere di viabilità complementari, aggiudicato per un importo di oltre cinque milioni di euro.