I TANTI “ULISSE”, GIOVANI CALABRESI CHE SOGNANO DI DIVENTARE AGRICOLTORI, COMBATTONO LA BUROCRAZIA DEL DIPARTIMENTO REGIONALE AGRICOLTURA!
Pietro Molinaro
Riceviamo e pubblichiamo:
PRESERRE (CZ) – 7 GIUGNO 2022 – Gianluca Spina è un ventinovenne di Acri (CS). Dall’incontro trova conferma che è uno dei tanti Giovani che hanno presentato domanda di sostegno al bando PSR annualità 2016, riproposta nel secondo bando annualità 2018, ancora senza una risposta dopo SEI anni e soldi spesi. Viene il dubbio se siano considerati Cittadini!
Giovani, con la passione per l’Agricoltura e tanta voglia di lavorare, che non hanno voluto lasciare la Calabria; la loro sfortuna è stata quella di imbattersi nella peggiore burocrazia e indifferenza politica.
Una Regione normale avrebbe chiesto scusa e pagato i danni ai 1209 Giovani lasciati senza una risposta, in barba a tutte le leggi della Repubblica Italiana. In questi ultimi sette anni è stata l’unica Regione che ha sostenuto meno Giovani per l’insediamento in Agricoltura, basti pensare che ha fatto un solo bando!
I responsabili di questa mancanza di visione, lautamente retribuiti, sono ancora seduti nelle stanze dorate del Dipartimento Agricoltura. Tante Regioni nei primi mesi del 2022 hanno emanato nuovi bandi e invece i Giovani Calabresi ancora non possono coronare il sogno imprenditoriale. La Calabria è Regione Agricola con la più alta disoccupazione giovanile d’Europa. Sono sicuro che “Ulisse” possa tornare a casa presto.