IL GRANDE CARNEVALE SQUILLACESE TRA AMARCORD E MODERNITÀ (CON VIDEO)
Una delle iniziative del Centro Futura
Inaugurata mostra audiovisiva curata dai ragazzi del servizio civile del “Centro Studi Futura Squillace” in collaborazione con Comune, Pro Loco e Associazione Folkloristica Carnevale Squillacese
Articolo, foto e video di Franco POLITO
SQUILLACE (CZ) – 25 FEBBRAIO 2019 – Più che una mostra un tuffo verticale negli spaccati sociali dal 1974 ad oggi.
Più che una esposizione, il “recupero”, storico e sociologico, di una delle più fulgide tradizioni locali per ri – trasmetterla a chi il mito è solo stato tramandato.
Va incontro a questi obiettivi la mostra audiovisiva sul Grande Carnevale Squillacese allestita nelle stanze dell’ex pretura di piazza Duomo, in pieno centro storico
Inaugurata ieri mattina e messa in piedi dai ragazzi del servizio civile della “Centro Studi Futura Squillace” in collaborazione con il Comune, la Pro Loco e l’associazione Folkloristica Carnevale Squillacese, la mostra abbina al “come eravamo” il “come vogliamo essere” .
Foto (tante, recuperate in prestito tra le famiglie), video, costumi, manifesti dell’epoca, progetti dei carri allegorici, coppe e premi, manufatti in carta pesta rimandano a quando il Carnevale Squillacese esprimeva la sana rivalità tra rioni.
Apparentemente l’un contro l’altro, i partecipanti erano tutti amici. Il collante che decretava il successo regionale della manifestazione era il senso di comunità.
Maestra di vita, la storia ha fatto di questa città un luogo più vecchio di Roma. E nella mostra quella storia c’è tutta: arte, inventiva, abilità sartoriale e coreografica, cultura e senso di appartenenza riemergono prepotenti in un vertiginoso miscuglio tra nostalgia e desiderio di rinverdire quei fasti.
Perché il volersi cercare e trovare nelle foto, accanto allo struggente amarcord, fa affiorare il convincimento di essere stati grandi. Di essere ancora grandi.
Sabato prossimo, l’edizione 2019 del Grande Carnvevale Squillacese lo dimostrerà ancora una volta.
Per i più romantici, e non solo, la mostra rimarrà aperta fino al prossimo 5 marzo dalle ore 10:00 alle ore 12:30 e dalle ore 16: 30 alle ore 19:00.
In fondo, quando il passato chiama non puoi resistergli.