“IL MATRIMONIO DI CATERINA”, LA CINETECA DELLA CALABRIA APPRODA A STALETTÌ
Domani sera proiezione del film di Luigi Comencini tratto dal romanzo di Mario La Cava. Segue dibattito pubblico con studiosi, registi, scrittori
di REDAZIONE
– STALETTì (CZ) – 29 LUGLIO 2024 – Evento culturale di rilievo a Stalettì, fra le tante iniziative estive che arricchiscono le serate calabresi.
Martedì 30 Luglio, alle ore 21.30, nell’ Anfiteatro di Palazzo Aracri, proiezione del film di Luigi Comencini “Il matrimonio di Caterina”, tratto dal romanzo dello scrittore calabrese Mario LA CAVA.
Una lodevole iniziativa del Comune di Stalettì, in stretta e fruttuosa collaborazione con la Cineteca della Calabria.
Non si tratta di una semplice proiezione di film ma sarà l’occasione per approfondire il dibattito letterario su LA CAVA e il cinema, aperto alle riflessioni e alle domande del pubblico.
Sul tema, interverranno personalità di assoluto rilievo e competenza: l’ideatore della rassegna, il regista Eugenio Attanasio, Presidente della Cineteca della Calabria; il sindaco di Stalettì Prof. Mario Gentile, particolarmente attento alle tematiche culturali che cerca di sostenere con molteplici iniziative; la Professoressa Maria Brutto, Dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo “G. Bianco”, studiosa di letteratura che peraltro a suo tempo si è laureata con una tesi su Corrado Alvaro espressionista, che si interessò dello stesso LA CAVA.
E ancora: lo scrittore e poeta Mario D’Agostino, intellettuale poliedrico impegnato per tanti anni a Roma e rientrato nella nostra Calabria per continuare a dare il suo contributo di crescita; la Professoressa Giovanna Moscato, Dirigente scolastico dell’Istituto superiore “Montalcini”, promotrice culturale, apprezzata scrittrice di romanzi per i quali peraltro ha ricevuto il Premio Mar Jonio.
Modera il giornalista Luigi Stanizzi, portavoce della Cineteca della Calabria fin dalla nascita di questa meritoria struttura che tanto lustro sta donando alla nostra regione per l’autorevolezza e l’originalità delle iniziative.
L’evento di martedì rientra nel ricco calendario di attività organizzate (un grazie particolare all’assessore Salvatore Bocchino) dal Comune di Stalettì.
Un’iniziativa della Cineteca della Calabria per promuovere la letteratura calabrese nel cinema.
Nell’anno del centenario dalla nascita di Saverio Strati, la Cineteca della Calabria, sempre attiva nella valorizzazione del patrimonio cinematografico, propone un programma di proiezioni e incontri dedicati agli scrittori calabresi nel cinema e rivolti al mondo della scuola, dell’Università e al pubblico in genere.
La narrativa calabrese del Novecento ha per alcuni critici una sua “linea” che corrisponde alla realtà culturale della regione.
È una narrativa fedele ai temi tradizionali del romanticismo calabrese, quelli dell’uomo di fronte alla natura e alla realtà che lo circonda, le sue reazioni di fronte alle novità, le sue paure ataviche.
Alvaro, Strati, La Cava, Misasi, Repaci, sono gli autori calabresi le cui opere sono state oggetto di trasposizioni cinematografiche e televisive.
Un grande scrittore per il cinema Mario La Cava, nativo di Bovalino.
Le sue opere si ispirano all’ambiente contadino calabrese e parlano con viva partecipazione di povertà e emigrazione.
Nel 1982 Luigi Comencini, autore anche della sceneggiatura, insieme alla figlia Cristina e a Massimo Patrizi, adatta il racconto di Mario La Cava “Il Matrimonio di Caterina” per un film televisivo presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1982, e compreso in un progetto RAI andato in onda l’anno successivo. Curiosamente nessuno dei titoli elencati è stato girato in Calabria, nonostante la forte impronta antropologico-sociale delle opere letterarie.