IL PESO DELLE PAROLE, IL SAGGIO FINALE CONTRO IL BULLISMO CHIUDE LA SCUOLA PRIMARIA A STALETTÌ
Protagonisti comunque i ragazzi che attraverso canti, balli, monologhi e riflessioni hanno lanciato un messaggio forte e chiaro con un fenomeno sempre di più piaga sociale che porta disagio nelle famiglie e agenzie educative
di Salvatore CONDITO
– STALETTÌ (CZ) – 11 GIUGNO 2024 – L’ Anfiteatro di palazzo Aracri, ha accolto i bambini della scuola primaria, guidati dal Dirigente scolastico Alessandro Carè, con il patrocinio del Comune.
Una conclusione che ha registrato nel saggio finale, la sottolineatura di un messaggio importante, comprendere e aiutare soggetti che sono vittime di bullismo; un fenomeno in crescita in tutta Italia che sta aprendo un solco tra famiglie e docenti, ma soprattutto tra gli stessi ragazzi.
I dati raccolti negli ultimi anni nelle scuole fanno veramente rabbrividire sia per l’aumento dei casi, ma principalmente per i risvolti potenziali per le vittime che spesso finiscono in terapia psicologica, lasciando danni irreversibili .
La scuola dunque diventa il laboratorio dove individuare ‘segni ‘ di avvisaglie nei comportamenti quotidiani dei ragazzi, per creare una ‘rete’ di sostegno e affiancamento.
Tornando alla serata che ha registrato il coordinamento della docente Irene Giangrazi, referente della scuola primaria con il supporto dell’intero team, è stato presentato il progetto “Le parole hanno un peso ma certe ferite durano nel tempo”.
Protagonisti comunque i ragazzi che attraverso canti , balli monologhi e riflessioni hanno lanciato un messaggio forte e chiaro con il bullismo sempre di più piaga sociale che porta disagio nelle famiglie e agenzie educative.