9 Dicembre 2021
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“IL SENTIERO DEI MULINI”, A PALERMITI IL PROGETTO CHE ABBINA STORIA E AMBIENTE
Palermiti, veduta dall'alto
Presentato dal Comune nell’ambito della convenzione tra Regione Calabria e Ministero dello sviluppo economico per la gestione dei patti territoriali
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 2 dicembre 2021)
PALERMITI (CZ) – 9 DICEMBRE 2021 – Il “Sentiero dei Mulini” è la proposta progettuale presentata dal Comune di Palermiti nell’ambito della convenzione tra Regione Calabria e Ministero dello sviluppo economico per la gestione dei patti territoriali.
Si tratta, come reso noto dal sindaco Domenico Emanuele e dalla giunta, di un progetto finalizzato alla valorizzazione e riqualificazione del preesistente sentiero attraverso la realizzazione di percorsi ciclopedonali.
«Intendiamo proporre – dicono gli amministratori palermitesi – un turismo rurale rivolto a coloro che desiderano riscoprire il piacere e il benessere di godere di un ambiente naturalistico d’eccezione, ricco di valenze storiche, culturali e architettoniche. Vogliamo così promuovere la bellezza naturalistica e culturale del territorio».
Coinvolta nella realizzazione dell’intervento è la Pro loco “Palermiti Città della luce”, che già la scorsa estate aveva lavorato alla definizione del percorso che collega i quattro antichi mulini ad acqua esistenti sul territorio comunale. Con il progetto presentato il Comune ora intende far conoscere l’intero percorso come attrattore turistico.
Sono previsti diversi interventi di riqualificazione come l’installazione dell’impianto di illuminazione con pannelli fotovoltaici, la valorizzazione arborea e arbustiva, l’installazione di bacheche espositive, della segnaletica e dei pannelli informativi sulla storia dei mulini, area ristoro con servizi igienici e area parcheggio, oltre ad un sito web dedicato e un’applicazione per comunicare aggiornamenti, eventi e novità.
«Il nostro intento – rilevano sindaco e assessori – è di integrare in modo sinergico tradizione e innovazione tecnologica per valorizzare il rapporto tra il mondo agricolo del passato e le esigenze del turismo contemporaneo».
La zona interessata oggi si presenta con un insieme di vie rurali in disuso riconducibili ad antichi sentieri utilizzati dalla popolazione locale per raggiungere le rispettive proprietà agricole, accomunate dalla presenza dei mulini e dal corso fluviale, ma sconnesse fra di loro.
Razionalizzando tale intreccio di vie, partendo dagli elementi strutturali caratterizzanti questa zona, cioè i mulini, saranno creati percorsi ciclopedonali per escursioni a scopo ricreativo, didattico e culturale in grado di valorizzare il territorio ai fini turistici ed economici.