21 Maggio 2018
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IN RISTORANTE CATANZARO LIDO PESCE SENZA ETICHETTA, MULTATO TITOLARE
In ambito controlli Guardia Costiera Soverato su commercializzazione prodotti ittici. Sequestrato prodotto
di REDAZIONE
CATANZARO – 21 MAGGIO 2018 – Nell’ambito di specifici servizi disposti dal Capo del Circondario Marittimo di Soverato, T.V. (CP) Claudia PALUSCI, i militari della Guardia Costiera di Soverato hanno sottoposto a mirati controlli alcuni esercizi commerciali e venditori ambulanti sul territorio di giurisdizione e precisamente nella città di Catanzaro, per la verifica ed il rispetto delle normative vigenti in materia di commercializzazione dei prodotti ittici, con particolare riferimento alle dimensioni minime delle specie poste in commercio, alla documentazione attestante la rintracciabilità dei prodotti ittici e alle informazioni obbligatorie da fornire ai clienti.
Nello specifico, in un ristorante di Catanzaro Lido, sono stati rivenuti Kg. 11,5 di prodotti ittici congelati, privi di qualsivoglia documentazione ed etichettatura inerenti la tracciabilità/rintracciabilità del prodotto. Il personale operante ha proceduto all’immediato sequestro del prodotto ittico in parola ed all’irrogazione di una sanzione amministrativa di Euro 1.500 (millecinquecento) al titolare dell’esercizio.
Successivamente sono stati sottoposti ai citati accertamenti ulteriori tre ristoranti siti nella medesima zona, comminando sanzioni amministrative per un totale di Euro 7.167 (settemilacentosessantasette) ai titolari delle attività e provvedendo al sequestro di Kg. 13,5 di prodotti ittici congelati, in violazione delle norme igienico-sanitarie.
Inoltre, nel corso dell’attività ispettiva in parola, operata anche nei confronti dei venditori ambulanti, sono stati rinvenuti Kg. 3,7 di novellame di sarda (‘bianchetto’) in un autoveicolo allo scopo di essere venduto.
Trattandosi di specie ittica sottomisura (dimensioni inferiori alla taglia minima consentita per la cattura e commercializzazione) – per la quale sono vietati la pesca, la detenzione, il trasporto e lo sbarco, sia dalle normative nazionali che comunitarie -, il personale operante ha proceduto al sequestro del prodotto ittico in parola ed all’irrogazione di una sanzione amministrativa di euro 1.000 (mille) al venditore ambulante.
Gli accertamenti hanno portato all’ulteriore sequestro di Kg. 1,5 di altri prodotti ittici non idonei al consumo umano ed all’irrogazione di due sanzioni amministrative per un totale di Euro 6.000 (seimila) in violazione delle norme igienico sanitarie.
Al riguardo, la Guardia Costiera di Soverato, nel mantenere alta l’attenzione a tutto ciò che concerne il corretto svolgersi delle attività connesse all’intera filiera della pesca, coglie ancora una volta l’occasione per sensibilizzare i consumatori sia sulla necessità, ed il diritto, di essere adeguatamente informati sui prodotti della pesca e dell’acquacoltura commercializzati, sia per dissuaderli dall’acquisto di specie ittiche protette e di esemplari allo stato giovanile, la cui commercializzazione costituisce un grave pericolo per il futuro delle risorse ittiche e biologiche del mare.