INCENDIO CAPANNONE TRATTAMENTO RIFIUTI A SQUILLACE LIDO, LA RABBIA DI UN CITTADINO: «I RESIDUI SONO ANCORA QUI»
Riceviamo e pubblichiamo:
– SQUILLACE (CZ) – 27 SETTEMBRE 2024 – «Sono proprietario di un immobile sito nel comune di Squillace (CZ) in località “Fiasco Baldaya”.
La struttura si trova a pochi metri da un capannone, dove svolgeva attività la Eco Management Spa, per il trattamento di prodotti in plastica vetro e lattine, andato in fumo nell’ottobre del 2020.
Dopo i sopralluoghi dei vari uffici competenti, a distanza di quattro anni l’immondizia residua dell’incendio è rimasta sul posto e nessuno è venuto a rimuoverla.
Ciò ha creato e sta creando notevoli problemi, sia al sottoscritto (ho dovuto subire ingenti danni economici derivanti da mancata vendita), sia agli altri residenti della zona, a causa del nauseabondo odore che proviene dal sito.
Il 18 ottobre 2023 l’area veniva posta sotto sequestro dalla Guardia Costiera di Catanzaro Lido.
Alla base del provvedimento ci sarebbe stata la violazione delle normative ambientali.
Soprattutto nei periodi di pioggia, infatti, il percolato che si riversa sulla strada, dopo un breve tragitto in cunetta, confluisce in un fossato che porta direttamente a mare».
Sergio SCICCHITANO, proprietario di un immobile collocato a pochi metri dal capannone andato a fuoco
