2 Ottobre 2017
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ISCA SULLO IONIO (CZ) – PISCINA COMUNALE, C’E’ L’AFFIDAMENTO PROVVISORIO
Fino al prossimo 30 giugno sarà gestita dall’Asd Calabria Swim Race
di REDAZIONE
ISCA SULLO IONIO (CZ) – 2 OTTOBRE 2017 – Affidata la gestione provvisoria della Piscina comunale del Comune di Isca Sullo Ionio fino al prossimo 30 giugno.
Una scelta, quella dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Mirarchi, di grande importanza per il comprensorio che garantirà il servizio ai tanti amanti di questo sport che avranno un punto di riferimento nel complesso natatorio sito in località Lenze.
Grazie all’importante lavoro svolto dagli uffici in tempi record, gli sforzi dell’Amministrazione Mirarchi vengono ripagati con la soddisfazione di poter riconsegnare ai cittadini di Isca un impianto di grande qualità e potenzialità.
Sarà, quindi, la ASD Calabria Swim Race ad occuparsi della Piscina comunale di Isca mentre il vecchio gestore Atholon 2000 srl dopo 10 anni conclude la propria gestione.
Nei giorni scorsi si è reso necessario espletare una manifestazione di interesse con carattere di urgenza per la gestione provvisoria della Piscina, in quanto il vecchio gestore – la società Athlon, in scadenza di contratto, non ha inteso accettare la proroga fino al 30 giugno 2018, tempo necessario per la stesura del nuovo bando di gara che garantirà la gestione a lungo termine.
La società Athlon aveva avanzato richiesta di una proroga ma subordinata all’impegno di essere sollevata da qualsiasi responsabilità verso terzi o richieste risarcitorie derivanti da carenze e /o problemi strutturali dell’impianto oltre al fatto che l’Amministrazione comunale avrebbe dovuto garantire la fornitura di gas per il funzionamento dell’impianto natatorio per l’eventuale periodo di proroga.
L’Amministrazione comunale ha comunicato alla società di non poter accogliere la richiesta in quanto , la società sebbene intenzionata alla proroga avrebbe dovuto attenersi ai patti e alle condizioni previste dal contratto stipulato il 12 ottobre 2007 che stabilisce a carico del concessionario spese come energia elettrica, fornitura di acqua e gas (articolo 5 comma 7 del contratto) e chiaramente la responsabilità del funzionamento dell’impianto natatorio.
Il sindaco Mirarchi e la sua squadra di governo, quindi, hanno dimostrato determinazione e lungimiranza nella celere soluzione di una problematica che avrebbe avuto ricadute negative sulla qualità della vita dei cittadini che frequentano la piscina, confermando nei fatti una capacità amministrativa concreta e attenta.