KARATE, IL GIOVANE BOTRICELLESE PAOLO CAMASTRA SUL TETTO D’EUROPA
A soli 17 anni ha conquistato la medaglia d’oro
di Salvatore CONDITO
– BADOLATO (CZ) – 29 OTTOBRE 2023 – Concluso in Slovenia il campionato europeo di Karate IKU.
Il diciassettenne Paolo Camastra, nato e residente a Roma ma originario di Botricello (Catanzaro), della squadra nazionale italiana, si è classificato al primo posto, ottenendo la medaglia d’oro.
Non è la prima volta che il giovane Camastra fa parlare di sé ai livelli più alti. Esattamente un anno addietro infatti si concluse con grande soddisfazione anche per la Calabria il Campionato del Mondo di Karate 2022, sotto l’egida dell’IKU (International Karate Union).
La tappa biennale nel 2022 toccò all’Italia, a cura della Federazione Italiana Karate e le gare si svolsero nella splendida cornice della cittadina veneta di Caorle, detta anche “la piccola Venezia”.
L’edizione 2022 del mondiale vide un ricco medagliere per la Federazione ospitante; tra i molti podi ottenuti spiccò quello tutto italiano della categoria Kata Maschile Juniores (16-17 Anni), stile Shito Ryu per cinture Marroni e Nere dove conquistò la medaglia di bronzo Paolo Camastra, classe 2006, cintura nera secondo DAN, giovane romano di origini calabresi (Botricello) della squadra Campanari Karate del maestro Roberto Campanari.
Il giovanissimo Paolo Camastra è nipote del Dott. Paolino Camastra, storico sindaco di Botricello per ben quattro legislature.
Grande soddisfazione quindi del nonno che, peraltro, ha dedicato diverse pubblicazioni a Botricello, ed altre sono in lavorazione, apprezzate e promosse dal Sindacato Libero Scrittori Italiani sezione Calabria presieduto da Luigi Stanizzi.
La medaglia mondiale che conquistò l’anno scorso fu motivo di orgoglio non solo per l’intera famiglia Camastra ma anche per Botricello, Roma e naturalmente per tutta l’Italia.
Orgoglio che si rinnova oggi con la conquista del primo posto, con medaglia d’oro, al campionato europeo di Slovenia.
Ed è proprio da Botricello che parte il primo “Grazie” a Paolo Camastra.