22 Settembre 2021
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LA CALABRIA COME CATEGORIA MORALE, ECCO L’OTTAVA EDIZIONE DEL PREMIO CAPOSUVERO
Domenica prossima consegna dei riconoscimenti alla Torre dei Cavalieri di Gizzeria
di REDAZIONE
GIZZERIA (CZ) – 22 SETTEMBRE 2021 – Sarà il Procuratore Capo di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri a ricevere il Premio Caposuvero, sezione Legalità.
Il Premio ideato e promosso dalla Pro Loco di Gizzeria, nella persona del suo presidente Giuseppina Fragale, patrocinato dall’Unpli regionale e dal comune di Gizzeria si terrà Domenica 26 settembre, presso la Torre dei Cavalieri.
Arrivato alla sua ottava edizione, è diventato un appuntamento atteso per la cittadina lametina ma con un gran eco nel resto della regione. Dal parterre, alle presenze, dai contenuti ai messaggi veicolati, è un esempio di quella contaminazione culturale su cui la Calabria e i calabresi devono scommettere per scrivere una storia e un destino diversi.
Una narrazione diversa della Calabria che, contro ogni pregiudizio e stereotipo, vuole mostrare le sue bellezze, non chiede ma vuole dare, una terra su cui investire e non da cui fuggire, in nome della legalità e della giustizia.
Diversi i nomi e le personalità di spicco premiati nelle scorse edizioni, quelle degli ultimi anni hanno avuto un notevole successo tale da essere menzionato da tutti gli organi di stampa re-gionali e dall’Ansa. Uomini e donne calabresi che si sono contraddistinti per valore e impegno in tali settori e nell’impegno sociale e istituzionale.
Per la sezione Cultura a ritirare il Premio il Procuratore Capo di Catanzaro Nicola Gratteri e il giornalista e storico delle organizzazioni criminali, Antonio Nicaso, autori dei più importanti e conosciuti testi sulla criminalità organizzata. E poi il Giornalismo, riconoscimento a Pietro Comito di LacNews24.
Al Cash and Carry L’Elefante Premio Imprenditoria, Imprenditoria femminile alla stilista Luigia Granata; Medici-na alla Federazione Italiana Medici di Medicina Generale, lo Sport a Luca Valentini Beach Manager, ideatore e organizzatore dei più grandi eventi di kite e winde surf; al prof Tullio Romita il Premio dedicato ai Calabresi all’Estero.
Diversi anche i Premi alla Memoria di quelle personalità che hanno lasciato un segno indelebile in una terra che ha sempre più bisogno di esempi da seguire; per l’imprenditoria omaggio all’orafo G.B. Spadafora e al giovane lametino scomparso prematuramente Giovannino Macrì e per il giornalismo a Elio Fata.
Il Premio Speciale 2021 va allo Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Calabria.
Ad ispirare l’edizione del Premio lo scritto di Leonida Repaci: “Per me Calabria significa categoria morale, prima che espressione geografica. Calabrese, nella sua miglior accezione metaforica, vuol dire Rupe, cioè carattere.
È la torre che non crolla giammai la cima pel sofiar dei venti” e la Torre di Capo Suvero è emblema e metafora dell’evento.
Ma a caratterizzarlo anche la famosa frase di Corrado Alvaro: “I Calabresi vogliono essere parlati” e lo facciamo attraverso gli esempi e le azioni di una Calabria positiva e propositiva.
Un appuntamento che riconferma il valore del premio, cosı̀ come evidenziato dall’encomio delle diverse istituzioni presenti ogni anno, molte le presenze anche per questa edizione.
La serata, con apertura alle 20:00, terminerà con il tradizionale buffet e intrattenimento conviviale.