LA TONDA DI CALABRIA BIO, UNA RISORSA DI ECCELLENZA PER LA GASTRONOMIA DELLE PRESERRE

Workshop il prossimo 15 aprile a Cardinale per indirizzarne l’uso fra gli chef di domani
di Franco POLITO
– CARDINALE (CZ) – 12 APRILE 2025 – Per illustrare le innumerevoli possibilità di declinazioni delle qualità organolettiche della nocciola Tonda di Calabria bio nelle preparazioni salate e dolci, si svolgerà martedì 15 aprile a Cardinale (Cz)un workshop al quale prenderanno parte attiva l’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera (Ipsseoa) di Soverato (Cz) e l’Istituto d’Istruzione superiore “Einaudi”, indirizzo (Ipseoa) di Serra San Bruno (Vv).
L’appuntamentoprenderà il via dalle ore 9, è presso la Fattoria didattica “Rotiroti”, in località Chiusella. L’evento-laboratorio sarà preceduto dai saluti dei rappresentanti istituzionali di un ampio territorio, la presenza dei quali è stata voluta proprio perevidenziare il ruolo della nocciola per lo sviluppo locale e l’importanza di un’azione sinergica. Si registreranno anche gli interventi di esperti del settore corilicolo e si parlerà di ricerca scientifica condotta sulla cultivar locale.
Il workshop prevede degli show cooking, duranti i quali docenti e studenti dei due istituti scolastici coinvolti presenteranno due menù: “Mare”, curato dall’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di Soverato, “Monti”, curato dall’Istituto d’Istruzione Superiore “Einaudi” (Indirizzo Ipseoa) di Serra San Bruno.
A Paolo Caridi, food innovator, brand ambassador Tonda di Calabria bio, il compito di tenere lo show cooking finale, con le sue proposte di sapori sempre originali. «L’evento – ha spiegato Giuseppe Rotiroti, presidente dell’Associazione dei Produttori Tonda di Calabria bio e del Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria –avrà anche finalità didattiche e formative, per far conoscere la Tonda calabrese e indirizzare nel suo impiego gli chef di domani.
Con questo evento che è rivolto anche a ristoratori, a consumatori e stampa, intende promuovere l’uso della nocciola Tonda di Calabria bio nella gastronomia regionale e italiana. Si vuole sensibilizzare, inoltre, i ristoratori locali a proporre piatti con l’ingrediente caratteristico, quale tocco distintivo, la nocciola del territorio, in chiave di turismo esperienziale».
Di seguito il programma:
“La Tonda di Calabria bio, risorsa di eccellenza per la gastronomia” – Martedì 15 aprile 2025
Fattoria didattica “Rotiroti”, Località Chiusella, Cardinale (Cz)
Ore 9Workshop
Saluti
- Danilo Staglianò, sindaco di Cardinale
- Vito Roti, sindaco di Torre di Ruggiero
- Giuseppe Rotiroti, presidente Associazione Produttori Tonda Calabria bio e Consorzio Valorizzazione e Tutela Nocciola di Calabria
- Marziale Battaglia, presidente Gal “Serre Calabresi”
- Alfonso Grillo, commissario straordinario Parco naturale regionale delle Serre
- Domenico Martelli, presidente Associazione culturale Nocciola biologica calabrese
- Renato Daniele, dirigente scolastico Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di Soverato (Ipsseoa)
- Antonino Ceravolo, dirigente scolastico Istituto d’Istruzione superiore “Einaudi” di Serra San Bruno
- Alberto Statti, presidente Confagricoltura Calabria
Interventi
- Docenti Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di Soverato
- Docenti Istituto d’Istruzione superiore “Einaudi” (Indirizzo Ipseoa) di Serra San Bruno
- Antonio Clasadonte, divulgatore Arsac
- Giosuè Costa, docente Chimica degli Alimenti, Università “Magna Graecia”
- Irma Brizi, direttore nazionale Associazione “Città della Nocciola”
Ore 11.30
Show cooking
- Menù “Mare”, curato dai docenti e studenti dell’Istituto Professionale di Stato Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di Soverato
- Menù “Monti”, curato dai docenti e studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Einaudi” (Indirizzo Ipseoa) di Serra San Bruno
- Paolo Caridi, food innovator, brand ambassador Tonda di Calabria bio
Ore 13 Conclusione
Modera Maria Patrizia Sanzo, giornalista