11 Luglio 2015
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LAMEZIA TERME (CZ) – Irrompe Frac, il festival dell’arte contemporanea
Line up colta e internazionale. E’ atteso ad Aieta, nel cosentino, i prossimi 24, 25 e 26 luglio
di REDAZIONE
LAMEZIA TERME 8CZ) – 11 LUGLIO 2015 – Frac è un evento ideato ed organizzato nei giorni 24, 25 e 26 Luglio 2015 nello scenario del Palazzo Rinascimentale di Aieta (CS) – segnalato da Expo2015 come uno dei borghi più belli d’Italia – e sulla spiaggia di Praia a Mare, a pochi minuti dal Palazzo.
Il festival è nato parallelamente ad un progetto di ricerca, il Crac ( Centro di ricerca per le arti contemporanee di Lamezia Terme (CZ)), che grazie a un bando di finanziamento per start up comincerà le sue attività quest’anno.
Per la sua 1° Edizione Frac si pone come punto di incontro tra le arti contemporanee, i nuovi linguaggi della scena contemporanea e il territorio: gli ambiti artistici proposti andranno dalla visual art, alla performing art, live audio video e live show di musica elettronica con esponenti di fama nazionale ed internazionale.
Ad approdare sul palco del Palazzo Rinascimentale nei giorni 24 e 25 Luglio, tra gli altri, Ghostpoet, nome di punta della scena post hip-hop, che presenterà il suo nuovo album “Sheddins Skin”. Voce calda, contaminazioni elettroniche e presenza scenica contraddistinguono le coinvolgenti esibizioni dal vivo dell’artista inglese.
Ad arricchire la line-up ci saranno poi Koreless, che dopo aver aperto il tour americano di Caribou, è pronto a presentare un live emozionante, ponendosi a metà tra la techno e la ambient intimista che lo contraddistingue e i Voices From the Lake, Donato Dozzy e Neel, vanto italiano affermatosi nella scena elettronica internazionale, presenti anche al Sonar Festival di Barcellona a Giugno.
Per quanto riguarda l’arte performativa invece, i Quiet Ensemble presenteranno Natura Morta. Si tratta di un concerto suonato dal vivo in cui gli strumenti musicali utilizzati sono sei diversi frutti, e a suonare è esclusivamente l’energia elettrica contenuta al loro interno:
“Ogni frutto contiene dell’acido che produce micro tensioni elettriche, con l’utilizzo di semplici cavi audio (left – right) e di una scheda audio con dei preamplificatori molti sensibili possiamo amplificare queste frequenze rendendole udibili”, dice il duo. Poi DJ Khalab, produttore e conduttore radiofonico di Radio2, riconosciuto in Italia come uno dei rappresentanti più influenti dei nuovi suoni della black music; Franz Rosati, musicista elettronico, sound e visual artist, cui caratteristica centrale è l’approccio improvvisativo: dal vivo, visuals audioreattivi in 3D e laser, forniscono un’ulteriore dimensione percettiva della sua performance; e infine Plaster.
Tra le installazioni, da citare quella del collettivo Pfadfinderei, di stanza a Berlino, già al lavoro per musicisti come Apparat, Paul Kalkbrenner e Moderat, che presenterà un’installazione interattiva in una delle sale espositive presenti nel Palazzo. A chiudere il festival poi un evento sulla spiaggia di San Nicola Arcella, domenica 26 Luglio, arricchito dalla presenza di dj calabresi come Luca Gentile e Robert Eno.