LOTTIZZAZIONE ABUSIVA, SCATTANO LE INDAGINI PER 11 A SOVERATO
Soverato, la Compagnia Carabinieri
Tutto ruota attorno a immobili costruiti senza il nulla osta idrogeologico, privi di titoli autorizzativi in località Pappajanni
Fonte: LANUOVACALABRIA.IT
SOVERATO (CZ) – 20 GENNAIO 2023 – Falsità ideologica e materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, abuso di ufficio, falsità ideologica commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
Queste le ipotesi di reato a vario titolo contestate a Michele Menniti, 66 anni, di Sant’Andrea Apostolo dello Ionio; l’ingegnere Marcello Talotta, 51 anni, di Catanzaro; il dirigente dell’Uoa, Foreste Forestazione e difesa del suolo della Regione Calabria Salvatore Siviglia, 59 anni, di Melito Porto Salvo; il responsabile del procedimento Serafino Nero, 68 anni, di Decollatura.
E ancora: il tecnico progettista Ilario Sorgiovanni, 55 anni, di Gioveno (To); i direttori dei lavori Gennaro Procopio, 57 anni, di Catanzaro e Domenico Notaro, 36 anni di Soverato; gli acquirenti Angela Tarantino, 42 anni, nata a Catanzaro; Gianluca Ganci, 48 anni, di Napoli; Roberto Sarlo, 36 anni di Catanzaro e Carmela Ermogida, 43 anni, di Catanzaro.
Tutto ruota attorno a immobili costruiti senza il nulla osta idrogeologico, privi di titoli autorizzativi, opere costruite in una lottizzazione abusiva in località Pappajanni nel Comune di Soverato e realizzate in violazione di prescrizioni urbanistiche, leggi statali e regionali, con false attestazioni e dichiarazioni mendaci.