15 Dicembre 2021
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“MAESTRI DEL LAVORO”, IL VALLEFIORITESE GIUSTO LAUGELLI CONFERMATO CONSOLE PROVINCIALE
Avvocato, dirigente Anas, era stato già eletto per il periodo 2019-2021
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud, 9 dic 2021)
VALLEFIORITA (CZ) – 15 DICEMBRE 2021 – Giusto Laugelli, avvocato, già responsabile della segreteria generale del coordinamento territoriale di Anas Calabria, originario di Vallefiorita, è stato riconfermato console provinciale di Catanzaro della federazione nazionale dei “Maestri del lavoro” per il prossimo quadriennio.
I Maestri del lavoro della provincia di Catanzaro si sono riuniti alla presenza del console regionale dello stesso sodalizio Francesco Saverio Capria per procedere al rinnovo del direttivo.
Laugelli, che nell’Anas ha ricoperto numerosi incarichi di responsabilità ed è stato impegnato anche nel mondo sindacale quale componente della segreteria nazionale Uilpa Anas, era stato già eletto per il periodo 2019-2021.
Con lui sono stati eletti Giuseppe Melissari e Italia Procopio (viceconsoli), il segretario Sergiò Caliò e la tesoriera Sarina Idà. Gli altri componenti del direttivo sono Saverio Capria, Maria Iofalo, Antonio Morini e Ugo Rosanò; oltre ad Alberto Scarpino e Agapito Trapasso, revisori.
«Il nuovo direttivo – ha reso noto il console Laugelli – si prefigge di svolgere nel prossimo anno sociale una serie di attività culturali e di istituire quella che abbiamo definito la “Scuola del territorio” al fine di diffondere la cultura della legalità e della sicurezza nelle scuole.
Altre iniziative riguarderanno la preparazione delle nuove generazioni all’attività professionale e al mondo del lavoro e la promozione di attività di volontariato nel campo della solidarietà sociale, della collaborazione civile e della cultura».
I maestri del lavoro sono coloro che vengono decorati con la “Stella al merito del lavoro”, conferita con decreto del Presidente della Repubblica su proposta del Ministero del lavoro.
La decorazione è concessa a coloro che abbiano compiuto i 50 anni di età e abbiano prestato attività lavorativa ininterrottamente per almeno 25 anni alle dipendenze di una o più aziende, distinguendosi per meriti di perizia, laboriosità e di buona condotta morale; abbiano migliorato l’efficienza degli strumenti, delle macchine e dei metodi di lavorazione, contribuito al perfezionamento delle misure di sicurezza del lavoro e si siano prodigati per istruire e preparare le nuove generazioni nell’attività professionale.