17 Luglio 2019
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MALÌA, L’ISTRIONE MASSIMO RANIERI AL PARCO SCOLASCIUM DI BORGIA
Il prossimo 26 agosto concerto – evento: in scaletta i grandi classici della canzone italiana e napoletana
di REDAZIONE
BORGIA (CZ) – 17 LUGLIO 2019 – Per gli amanti della musica d’autore e della canzone napoletana in particolare, quello del 26 agosto nella splendida cornice del Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia si preannuncia come un autentico concerto-evento.
Massimo Ranieri rivisiterà i grandi classici della canzone napoletana con una formazione di eccezionali musicisti composta da perle della musica italiana e internazionale, quali Stefano Di Battista ai sassofoni, Marco Brioschi alla tromba e al flicorno, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Israel Varela alla batteria.
Una vera parata di stelle per un evento straordinario realizzato in collaborazione tra GFentertainment di Gianluigi Fabiano, Armonie d’Arte Festival diretto da Chiara Giordano, Fatti di Musica, il festival del miglior live di Ruggero Pegna, entrambi i Festival riconosciuti dall’ Assessorato alla Cultura della Regione Calabria “Grandi Festival Storicizzati Internazionali” per la “Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”.
Il concerto inizierà alle ore 22.00. La prevendita dei biglietti è in corso in tutti i punti Ticketone e online al sito www.ticketone.it
Massimo Ranieri, dopo lo strepitoso successo ottenuto al Teatro “San Carlo” di Napoli, al Teatro “la Fenice” di Venezia e al Teatro “Petruzzelli” di Bari, presenterà anche allo Scolacium le canzoni del suo nuovo album Malìa, un viaggio attraverso i grandi classici della canzone napoletana rivisitati in chiave jazz, con l’accompagnamento sul palcoscenico di alcuni dei più grandi musicisti italiani che faranno rivivere la atmosfere dei favolosi anni ‘50 e ‘60.
Da “Malafemmina” di Totò a “Dove sta Zazà”, passando per “Strada ‘nfosa” di Modugno e “Torero” di Carosone, Ranieri arriva al secondo capitolo del suo personale viaggio nella canzone napoletana declinata in versione jazz, iniziato nel 2015 con l’album Malia – Napoli 1950-1960, non tralasciando però i suoi successi di sempre da “Rose Rosse” a “Perdere l’amore”, da “Vent’anni” a “Erba di Casa Mia”.