26 Novembre 2019
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MALTEMPO, I DANNI ALLE STRUTTURE IDRICHE
Interessato in parte anche il sistema acquedottistico regionale facendo registrare dei limitati disagi in alcune zone del territorio
di REDAZIONE
CATANZARO – 26 NOVEMBRE 2019 – L’eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Calabria negli ultimi giorni ha interessato in parte anche il sistema acquedottistico regionale facendo registrare dei limitati disagi in alcune zone del territorio.
Lo rende noto la Sorical.
A Vibo Valentia si stanno registrando dei problemi alle utenze a causa della concomitanza di due eventi accaduti l’uno dopo l’altro in in rapida sequenza.
Nella notte tra venerdì e sabato una scarica atmosferica ha generato un falso allarme al sistema di telecontrollo dell’impianto di potabilizzazione Alaco che, per sicurezza, ha fermato in automatico l’erogazione dell’acqua.
Risolto il problema dopo poche ore alcune ore, nella serata di domenica altri guasti elettrici hanno bloccato gli automatismi che, su richiesta del comune di Vibo Valentia, danno luogo alla chiusura delle condotte di uscita dai serbatoi cittadini.
Non è stato quindi possibile per il comune creare l’accumulo dell’acqua per l’erogazione alle prime ore del mattino. Tutto questo, nonostante l’acquedotto abbia continuato a funzionare ed erogare, tra i 5 serbatoi cittadini la consueta portata di quasi 200 l/s.
Le riparazioni sono comunque già state effettuate e dunque dalla giornata di domani l’esercizio della rete di distribuzione di Vibo Valentia potrà tornare alle ordinarie condizioni di regime.
Problemi elettrici anche all’impianto di sollevamento di Andreotta di Castrolibero dell’Abatemarco; Il campo pozzi Savuto Sud, nel territorio di Nocera Terinese, che alimenta il Comune di Amantea (frazione Campora) e zona a Sud di Nocera Terinese.
A causa delle forti piogge che hanno causo un eccesso di torbidità dell’acqua in entrata, alcuni impianti di potabilizzazione sono stati fermati, in particolare l’Ipot Savelli che alimenta molti Comuni della fascia jonica Cosentina e Crotonese; l’Ipot Trionto al servizio dei paesi presilani albanesi, Acri, Luzzi, Bisignano e Rose; l’Ipot Casali a servizio del comune Casali del Manco, Celico, Pietrafitta e Spezzano Sila; in blocco anche l’Ipot Cerisano.
“Nel complesso il sistema infrastrutturale degli acquedotti ha retto – afferma Sergio De Marco, direttore dell’area operativa – e i disservizi che abbiamo registrato sono legati alle ripercussioni dei blackout elettrici sui nostri impianti. Le nostre squadre sono al lavoro per ripristinare il servizio”.