7 Aprile 2020
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MANCATA SOSPENSIONE PROTESTI, CICAS SI RIVOLGE AL NOTARIATO
Riceviamo e pubblichiamo:
CATANZARO – 7 APRILE 2020 – «Ci giunge notizia (Fonte: Italia Oggi) che, nonostante la sospensione dei protesti relativi a vaglia cambiari-cambiali e ogni altro titolo avente forza esecutiva, in tanti si sono ritrovati protestati.
Ricordiamo che, il Consiglio Nazionale del Notariato, aveva chiarito ogni dubbio di interpretazione dell’ articolo 10 comma 5 del dl n.9/2020.
Tale articolo sospendeva i termini di scadenza (per i titoli scadenti tra il 22/02/20 ed il 31/03/2020) relativa ai titoli sopra-citati per tutte le zone oggetto di applicazione delle misure emergenziali (allegato 1 al dpcm 1/3/2020) e prevedendo con l’art.10 c. 18 l’aggiornamento di tutti i comuni via via interessati dalle misure del dl. n. 9/2020.
Va da sé che la sospensione riguarda tutto il territorio nazionale.
Ove l’interpretazione della norma fosse esatta: la Cicas chiede al Consiglio Nazionale del Notariato come mai si sono verificate le elevazioni di protesto e come mai alcuni Notai hanno disatteso la Direttiva.
La nostra struttura ed il suo ufficio legale sono a disposizione degli associati affinchè questi spiacevoli episodi siano risolti e non incidano negativamente sulla vita degli imprenditori colpiti , in tal modo, da un colpo ferale che decreterebbe la morte economica e civile dello stesso.
Facciamo anche appello anche alle altre Associazioni Datoriali di evidenziare con forza la problematica e facciamo anche appello alla Magistratura perché controlli e vigili su questa pericolosa situazione che comporta un rischio usura come più volte ricordato dal Dott. Gratteri».
Luigi Biamonte, Cicas Provinciale Catanzaro