30 Marzo 2021
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MESSA IN SICUREZZA STRADE COMUNALI, AMARONI C’È
Comune partecipa alla manifestazione di interesse del dipartimento “Lavori pubblici” della Regione Calabria per la concessione di contributi per interventi sulla viabilità
di Salvatore TAVERNITI (Gazzetta del Sud)
AMARONI (CZ) – 30 MARZO 2021 – Messa in sicurezza di strade comunali.
Il Comune di Amaroni, guidato dal sindaco Gino Ruggiero, partecipa alla manifestazione di interesse del dipartimento “Lavori pubblici” della Regione Calabria per la concessione di contributi per interventi sulla viabilità.
L’intento, in particolare, è di recuperare e mettere in sicurezza la strada comunale di collegamento della zona in cui è situato il depuratore alla provinciale 162/2 e la strada comunale interpoderale di collegamento alla provinciale 59 che attraversa i pozzi idrici di località “Maiorizzini”.
I due tracciati proposti nell’intervento, ricadono interamente nel comune di Amaroni ed attraversano la parte est del territorio comunale. L’intervento si sviluppa su una lunghezza complessiva di circa un chilometro e mezzo ed attraversa in un punto il fiume Spinzo.
Con il primo intervento si intende ripristinare la funzionalità della strada di collegamento verso l’importante infrastruttura comunale, che oggi si presenta dissestata e specie in inverno diventa particolarmente pericolosa da percorrere, soprattutto per i mezzi pesanti che si occupano della manutenzione dell’impianto.
Il secondo intervento interessa il tratto di collegamento con l’acquedotto che fornisce l’acqua non solo ad Amaroni ma anche ad altri comuni dell’hinterland.
Altro obiettivo è di realizzare un intervento a carattere fisso che renderà agevole l’accesso anche alle locali aziende agricole. Attualmente le due arterie non rispettano i requisiti di sicurezza e di percorribilità: mancano le opere di protezione e non vi è il sistema di raccolta delle acque, tanto che durante le forti piogge si verifica l’ostruzione della carreggiata da parte di detriti e altra vegetazione; e completamente assente è la segnaletica orizzontale, ma soprattutto quella verticale che mette in evidenza i pericoli presenti lungo i tratti.
Il progetto di fattibilità tecnica, redatto dalla ingegnera Katia Trebian, responsabile dell’ufficio tecnico comunale, prevede un finanziamento di 256 mila euro.