14 Settembre 2018
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MINACCIA DI MORTE IL PADRE E GLI PRENDE L’AUTO A MARTELLATE, MANETTE A 37ENNE
Intervento dei carabinieri di Catanzaro nel quartiere Gagliano
di REDAZIONE
CATANZARO – 14 SETTEMBRE 2018 – Nella serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Catanzaro hanno tratto in arresto A.F., 37enne crotonese con precedenti di polizia per reati contro la persona, il patrimonio e in materia di sostanze stupefacenti.
L’uomo aveva atteso il rientro del padre e della propria compagna all’esterno dell’abitazione sito nel quartiere Gagliano quando, al loro arrivo, vi si è scagliato contro tentando di aggredire invano la donna. Questa, insieme al suocero, è riuscita invece a barricarsi in casa e a chiamare le Forze dell’Ordine, giunte dopo pochi minuti.
Una volta arrivati sul posto, due equipaggi dell’Aliquota Radiomobile sono riusciti ad intercettare A.F. mentre cercava di allontanarsi a bordo della propria auto. Bloccato prima che si dileguasse, l’uomo è stato sottoposto ad una perquisizione nel corso della quale i militari hanno rinvenuto due martelli all’interno del cofano.
Subito dopo, la compagna e il padre di lui si sono recati in caserma per sporgere formale denuncia nei confronti del soggetto.
Le vittime, ricostruita la dinamica dell’aggressione durante la quale l’uomo, proferendo numerose gravi minacce di morte è infine giunto a prendere a martellate l’autovettura del padre disintegrandone gli specchietti, i tergicristalli e colpendola ripetutamente sulla carrozzeria con gli attrezzi successivamente sottoposti a sequestro da parte dei Carabinieri, hanno esposto numerosi precedenti episodi di violenze fisiche e verbali causate dall’uomo che frequentemente, soprattutto nel periodo estivo, si è lasciato andare a violenti ed incontrollabili scatti d’ira, uno dei quali già oggetto di denuncia. In una circostanza la donna era anche finita al pronto soccorso a causa di alcune escoriazioni giudicate guaribili in 10 giorni.
L’uomo, arrestato per ipotesi reato di maltrattamenti in famiglia, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro – Siano.