MONICA MINERVINI DA CATANZARO A SANREMO: TRA MODA E NETWORKING

L’imprenditrice al Festival con la sua agenzia: “Una settimana cruciale per contatti e opportunità”. E loda la modella Adele: “Ha conquistato shooting di prestigio”
di REDAZIONE
– CATANZARO – 12 FEBBRAIO 2025 – Monica Minervini, imprenditrice calabrese alla guida dell’agenzia di moda, comunicazione ed eventi “SM” di Catanzaro, è tornata anche quest’anno al Festival di Sanremo, consolidando il suo ruolo tra i protagonisti dell’industria dello spettacolo.
Con una carriera costruita tra passerelle, organizzazione di eventi e collaborazioni con grandi nomi della bellezza, Minervini ha scelto la kermesse canora come palcoscenico ideale per ampliare la sua rete e lanciare nuovi progetti.
“Sanremo non è solo musica: è il cuore pulsante delle relazioni, del lavoro e delle idee”, ha dichiarato Minervini ai microfoni della stampa.
“Questi giorni sono fondamentali per stringere collaborazioni, incontrare clienti e partecipare a eventi collaterali che definiscono le tendenze del futuro”.
Tra cene esclusive, backstage e appuntamenti con brand internazionali, l’imprenditrice ha sottolineato come il Festival funga da catalizzatore per il settore moda e comunicazione: “Qui si respirano creatività e business, un mix unico”.
Tra gli highlights della sua permanenza, Minervini ha citato gli incontri con volti noti dello spettacolo, da cantanti a produttori televisivi, definendoli “momenti preziosi per aprire nuove porte”.
Ma a rubare la scena è stata anche la modella Adele, volto di punta dell’agenzia, che ha recentemente concluso shooting fotografici di alto profilo.
“Adele è una professionista eccezionale – ha commentato Minervini – . I suoi ultimi lavori hanno attirato l’attenzione di grandi marchi, e questo è un orgoglio per tutta la nostra squadra”.
Con lo sguardo già rivolto al futuro, Minervini conferma che Sanremo rimane una tappa irrinunciabile: “Qui si scrive parte del domani. E noi vogliamo esserci, sempre”.