4 Settembre 2018
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MONTAURO, ACQUA SPLASH: DA ATTRATTIVA TURISTICA A COLONIA FELINA
Riceviamo e pubblichiamo:
MONTAURO (CZ) – 4 SETTEMBRE 2018 – «Ho appreso, attraverso un comunicato apparso sul web, che alcuni bambini si sono recati presso il Comune di Montauro (quindi, accompagnati dai genitori) per chiedere la riapertura della vecchia struttura balneare denominata Acqua splah.
Non entro in merito alla spinosa vicenda burocratica che ha portato alla chiusura del noto ritrovo estivo, provvisto peraltro di piscina con doppio scivolo tanto amata da grandi e piccini, chiusura che, personalmente, mi ha commossa perché attrattiva nel cuore dei miei figli quando erano bambini.
Stimo la famiglia che per anni condusse la gestione, ma non entro in beghe e diatribe dal sapore squisitamente politico – amministrativo. Ciò che mi ha lasciata di stucco, nella lettura dell’articolo, e che sinceramente mi ha innescato molti dubbi in testa, è stata la giovanissima età dei ragazzini richiedenti l’apertura della struttura ricettiva: quando il cancello dell’Acqua splash fu sbarrato per sempre loro non stavano neanche nei pensieri dei loro genitori!
E un altro dubbio mi attanaglia: finalmente le Amministrazioni si sono svegliate grazie alle iniziative che l’associazione animalista Su la zampa che presiedo ha sviluppato sul territorio? Il famigerato ‘volano turistico’ che sto lanciando con grande orgoglio e con altrettanti grandi sacrifici, senza quindi alcun contributo – finanziamento pubblico, ha sviluppato idee (non proprie, permettetemi) in qualcuno che ha ben pensato di rivitalizzare la zona Marina, da sempre abbandonata nei mesi che vanno da settembre a giugno inoltrato?
Se così fosse, orgogliosa di aver fatto da pungolo! Rimane però ora, visto che la ‘richiesta infantile’ pare abbia strappato una promessa positiva all’attuale Amministrazione comunale, un problema che rimando all’Amministrazione stessa: che ne sarà della colonia felina che lì ha creato il suo habitat, colonia che seguo con cure, cibo e quant’altro ormai da un decennio?
È questo, sinceramente, il mio più grande cruccio e verso cui personalmente chiedo una risposta immediata».
Lorella Commodaro, giornalista e presidente associazione animalista “Su la Zampa”