24 Novembre 2016
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MONTAURO (CZ) – CALALUNGA RADIOATTIVA, “LE IENE” TORNANO SUL “LUOGO DEL DELITTO”
Dopo il servizio andato in onda mercoledì scorso. Giulio Golia ieri era di nuovo sulla spiaggia montaurese
Articolo e foto di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)
MONTAURO (CZ) – 25 NOVEMBRE 2016 – Tornano prepotentemente alla ribalta nazionale,i presunti casi di fusti radioattivi presenti nel mare jonio, con casi di leucemia forse collegati con queste esposizioni.
Torna a Calalunga,Giulio Golia delle “Iene”, dopo la trasmissione andata in onda sui canali mediaset, il giorno dopo la località Calalunga, è stata teatro della presenza di numerose forze dell’ordine e del personale tecnico che ha eseguito prelievi e carotaggi per stabilire se,e in quale misura, fossero presenti scorie radioattive.
E Giulio Golia torna a Calalunga e con pala e contatore geiger ha eseguito ulteriori sondaggi sulla spiaggia, presenti molte persone tra cui il presidente di Confindustria Daniele Rossi, il consigliere Marco Polimeni che ha detto, “Dai primi rilievi effettuati dai Vigili del Fuoco e dal nucleo dei Carabinieri nel pomeriggio di mercoledì, pare che non siano state rilevate scorie radioattive, bensì solo una presenza importante di sostanze naturali in prossimità dei blocchi di cemento.
“Detto ciò, continua Polimeni, la politica e le istituzioni preposte non possono e non devono sottovalutare quanto potrebbe emergere, ma stando – a questo punto – molto attenti a non creare allarmismi in assenza di risultati certi. “A tal proposito, incontrando la sensibilità del Sen. Piero Aiello, rappresentante catanzarese presso il Senato della Repubblica, abbiamo deciso di promuovere una interrogazione parlamentare ai ministri competenti affinché si possa sviluppare una azione di verità.
E, ove mai si rendesse necessario, chiederemo un incontro urgente agli stessi ministri. In questo atto, a salvaguardia della salute pubblica e delle specificità del territorio, chiederemo al Ministro dell’Ambiente, al Ministro della Salute e al Ministro della Giustizia: un approfondimento tramite un piano straordinario di quanto denunciato in Tv; un controllo di tutto il Golfo di Squillace, sia delle acque che della costa; il costante monitoraggio di quelli che saranno i risultati;Sperando che non rimanga l’ennesimo appello caduto nel vuoto. “Al contrario,conclude Polimeni, nel caso in cui non si accertasse uno stato di pericolo, chiederemo a ‘Le Iene’ di rettificare quanto detto ieri, onde evitare un ritorno di immagine certamente negativo .”
Mentre Roberto Sestito già amministratore del comune di Montauro e imprenditore turistico ha detto a Golia che” le misurazioni fatte sicuramente,ma con adeguate strumentazioni evitando,diceva Sestito di creare facili allarmismi tra la popolazione,non ci sembra giusto vanificare con notizie da accertare quando di positivo facciamo ogni giorno per la nostra regione,un lavoro duro che crea un indotto occupazionale.” Mentre previsto per il prossimo 27 novembre sempre a Montauro un sit-in organizzato da “Calabriacherema”il servizio delle Iene,dicono,ci ha lasciato esterrefatti ed increduli al cospetto di una eventualità che – qualora venisse confermata anche dai rilievi delle autorità preposte – potrebbe definitivamente cambiare le vite di tutti noi.
“E’ bene precisare, però, che in queste ultime ore sono stati sollevati dubbi sulle modalità di realizzazione del servizio de Le Iene, dal momento che i rilievi stono stati effettuati con strumentazione non professionale e l’indagine non è stata condotta con metodo scientifico.” Per questo motivo abbiamo inviato una nota formale all’Arpacal e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Catanzaro e alla Prefettura di Catanzaro, per chiedere che l’agenzia regionale diffonda, qualora ne sia in possesso, i dati sulla radioattività dei luoghi indicati dal servizio e di tutta la Calabria.”
Qualora i dati non fossero presenti nella banca dati dell’Arpacal, con la stessa nota abbiamo chiesto l’immediata effettuazione di nuove analisi. Non accetteremo risposte poco chiare o tempi troppo lunghi per l’espletamento di quanto richiesto.”