«Puntiamo sul dialogo come metodo nuovo di governo della nostra cittadina» dicono i democrat montepaonesi

Articolo di Gianni ROMANO (Il Quotidiano del Sud)

 MONTEPAONE (CZ) – 12 GENNAIO 2015 – Si è appena aperto un anno decisivo per le sorti politiche del nostro paese. Nella prossima primavera si celebreranno le elezioni anticipate per la scelta di una nuova amministrazione. Un risultato fortemente auspicato e voluto dal circolo Pd di Montepaone e considerato l’unica soluzione per superare una situazione politica degenerata e caratterizzata da una cronica instabiltà.

“I problemi dai noi più volte segnalati nel corso degli ultimi anni e,dice il Pd, sui quali abbiamo incalzato gli ex amministratori sono ancora tutti sul tavolo. Toccherà alla nuova amministrazione democraticamente eletta il compito di risolverli. L’impegno che attende chi intende proporsi per la guida del paese si prospetta arduo e irto di ostacoli. Tale consapevolezza ci ha spinti a chiarire pubblicamente sin dallo scorso Luglio, quali sono le linee guida che noi intendiamo seguire per la formazione della lista, auspicabilmente di coalizione.”

“Successivamente – continua il Pd – abbiamo anche delineato un documento programmatico, in cui sono state condensate le tematiche portate avanti dal circolo negli ultimi anni, da sottoporre alla discussione. Abbiamo pensato di fare ciò, consapevoli del fatto che un circolo di partito, o anche chi intende svolgere attività politica sotto altre forme,  non possa palesarsi solo nelle immediatezza delle scadenze elettorali. Tuttavia siamo anche consapevoli che, specie nei paesi di piccole dimensioni, come il nostro, le consuetudini sono difficili da cambiare e i tempi della strategia politica spesso non coincidono con le esigenze di celerità e chiarezza tanto avvertite dalla popolazione. Sul finire dell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle abbiamo appreso con piacere della nascita di nuovi movimenti politici, che intendono confrontarsi con le forze già presenti sul territorio, per la costruzione di un programma e di una squadra di coalizione”.

“Con altrettanto piacere abbiamo constatato che le basi valoriali sulle quali si fondano coincidono e richiamano in larga parte tematiche sulle quali il circolo pd ha improntato da ormai tre anni a questa parte la propria azione, in primis legalità e trasparenza da noi invocate anche in stagioni meno propizie di quella attuale. Compiuto questo primo passo verrebbe da pensare che la strada è in discesa. “In realtà il confronto che noi auspichiamo, si possa aprire al più presto dovrà riempire gli slogan di contenuti. Come già detto in passato il Circolo Pd di Montepaone è aperto al dialogo con tutte quelle forze che si considerano e si sono dimostrate alternative rispetto alla compagine amministrativa che ha retto le sorti del nostro paese negli ultimi 13 anni. Confidiamo che il dialogo possa basarsi su un metodo nuovo che rifugga dalle estenuanti e sterili trattative cui ci hanno abituato le stagioni politiche del passato. Un metodo dove nessuno si possa ergere apriosticamente a Giudice dell’altro, magari sulla base di regole artificiose e pensate ad personam”.

“Noi auspichiamo un luogo di confronto dove si possa costruire piuttosto che distruggere, dove non si voglia cancellare ciò che è già stato fatto ma che anzi deve essere il punto di partenza per costruire il futuro. Il circolo Pd di Montepaone non vuole commettere l’errore che ha condotto il nostro paese alla situazione attuale, ovvero mettere insieme tutto e il contrario di tutto pur di vincere. Le esperienze di molti paesi a noi vicini, anche recentissime, conclude il PD,ci devono ulteriormente ricordare quanto da noi già affermato nel Luglio 2014: “l’ingrediente indispensabile è la coesione: programmatica ed umana”.

“Solo così  – conclude il Pd – si potrà vincere per amministrare e amministrare per cambiare in meglio”.